Ennesima occupazione abusiva a Milano. Questa volta torna alla ribalta una vecchia conoscenza delle sigle no-global milanesi. Il “Soy Mendel” è alla quarta occupazione, la seconda in via Cancano all’ingresso del Parco delle Cave. In una città in cui la giunta Sala balbetta davanti ai soprusi e non si è mai espressa in maniera netta contro le occupazioni, ma anzi vorrebbe addirittura regolarizzare il Leoncavallo, non c’è da sorprendersi. C’è una chiara responsabilità politica ed è evidente che dopo la sostituzione dell’ex-assessore Rozza ci sia stata una recrudescenza delle occupazioni. Settimana scorsa l’ex-liceo Omero, oggi il Soy Mendel. In settimana, con un mese di ritardo, ho ricevuto una risposta molto evasiva e incompleta a una interrogazione in cui chiedevo all’assessore Scavuzzo quali fossero i suoi rapporti con tale Tommaso Proverbio, tra i promotori del centro sociale LUME che circa tre mesi fa occupò un magazzino comunale di via Vittorio Veneto, con il quale intrattiene un rapporto epistolare e scherzoso sui social network. A cosa si deve tale confidenza non ci è dato saperlo perché l’assessore evita di rispondere. È certo però che l’assessore Scavuzzo sia totalmente inadeguata al ruolo che ricopre. Speriamo che il sindaco Sala se ne renda conto e che la sostituisca con persona esterna agli schieramenti politici e con un passato a servizio dello Stato.
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