“Sono quasi tre mesi che un grosso immobile di via Carlo Torre (zona Romolo) è stato occupato dal centro sociale Officina Occupata”, commenta Silvia Sardone, consigliere regionale e comunale di Forza Italia. “Si tratta dei soliti antagonisti coccolati e protetti dalla sinistra al governo di Milano, che con l’arroganza che da sempre li contraddistingue pubblicizzano sui social tutte le loro attività. Dai corsi di boxe nella palestra autogestita al cinema all’aperto, dai concerti a tutto volume ad aperitivi e cene con tanto di alcolici venduti senza alcun permesso per finanziare le spese legali degli occupanti. Tutto, ovviamente, senza lo straccio di uno scontrino, alla faccia dei commercianti onesti della città che rischiano multe se mettono i tavolini fuori posto di cinque centimetri”. Prosegue Sardone: “Oggi nello spazio occupato di via Carlo Torre ci sarà la discussione di un opuscolo immigrazionista scritto dal collettivo No Borders Milano, gli antagonisti che in città fanno proseliti tra gli immigrati clandestini. Quanto devono aspettare i cittadini prima che questi spazi occupati abusivamente vengano sgomberati e i quartieri liberati da feste e attività illegali di cui farebbero volentieri a meno? Il sindaco Sala e l’assessore Scavuzzo, anziché parlare di legalizzazioni, battano un colpo e mettano fine a questi soprusi”.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845
Sgomberare via C. Torre va bene, mentre tutti quei fancazzisti presenti in via Esterle vanno lasciati a poltrire con la complicità del comune di Milano!? Chi paga le spese di acqua, elettricità delle persone di vari colori presenti in quella topaia occupata. Siamo allo stesso livello di via Torre se non peggio.