I rom danno un senso e un perché al campo di petanque realizzato nel Municipio 3 dal comune di Milano.

Milano

E meno male..meno male che i cittadini milanesi sono attenti, si organizzano, denunciano. Magarti con un po’ di ironia che è intelligenza e senso della misura. Niente invettive, quindi, ma osservazioni confermate da foto, come  fa su Facebook Lambrate Informa “Fallito il Piano Periferie dell’Amministrazione Sala che a Lambrate doveva restituire vitalità e decoro a una piazza storica del quartiere.

Il progetto che ha visto eliminare tutto il verde esistente dell’anello interno alla rotonda, per sostituirlo con un campo di petanque, non ha mai avuto il pensato riscontro, visto che l’idea che il Comune di Milano ha raccolto dalle Associazioni di quartiere di Vivilambrate, non ha mai visto il successo sperato.

Ed è così che il progetto anacronistico di una sinistra rimasta alla vita di paese non ha coinvolto i cittadini del quartiere ma ha compiaciuto gli unici fruitori della piazza, che hanno fatto del campo da bocce il loro comodo giaciglio.

Sarebbe opportuno che l’Assessore Pierfranceso Maran, il Presidente di Municipio 3, Caterina Antola e l’Assessore all’urbanistica Antonella Bruzzese, tornassero, dopo la loro unica apparizione in occasione dell’inaugurazione della piazza, a verificare il frutto delle proprie idee che hanno agevolato il bivacco notturno di persone indesiderate, che ha accresciuto l’insicurezza nel quartiere.”

Così descrivono l’ennesima idea bislacca del Comune, con il risultato di agevolare l’abusivismo dei rom che sanno perfettamente di potersi insediare dove vogliono.

(Foto Lambrate Informa)

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