I Cinque stelle erano pronti a spenderli. Si stava deccidendo a chi sarebbero andati i soldi dei vitalizi tagliati ai Parlamentari. La risposta è, a nessuno. Questo perché, alla fine, la realtà vince sempre. Ed i ricorsi, che sicuramente ci saranno, hanno delle concrete possibilità di essere vinti. Questa è la natura di questi provvedimenti: accontentano le folle assetate di sangue, ma falliscono nelle battaglie vere. Quelle che cambiano la realtà. Di seguito le foto, pubblicate da Huffington Post, che provano gli accantonamenti.
In definitiva, come sostenuto da molti Costituzionalisti, alcuni di loro vicini al Movimento come Zagrelbeski, è lo strumento ad essere sbagliato. Ma io andrei oltre. È sbagliata la logica: se vogliamo dire, e sarebbe la verità, che il problema previdenziale sta uccidendo la nazione, bisogna tagliare a fondo nella ferita. Ma i Cinque Stelle hanno negato sempre e con forza che questo sia un inizio. Ed allora, per forza, è la fine. La fine, soprattutto, del sogno di tagliare qualcosa e risolvere tutti i problemi. Cosa che, comunque, non sarebbe avvenuta. Le sentenze arriveranno nei prossimi anni ed accompagneranno la fine di questo esperimento. Speriamo solo non coincidano anche con il tramonto di una nazione sfinita dai saltimbanchi.
Laureato in legge col massimo dei voti, ha iniziato due anni fa la carriera di startupper, con la casa editrice digitale Leo Libri. Attualmente è Presidente di Leotech srls, che ha contribuito a fondare. Si occupa di internazionalizzazione di imprese, marketing e comunicazione,