Gherardo Colombo e il Comitato della legalità voluti da Sala evidenziano i ritardi per il piano periferie, la insufficiente comunicazione ai cittadini e, per la M4, anche un ingiustificato aumento dei costi.
Osservazioni che il buon senso dei milanesi da tempo esprime anche con disappunto. Ma che la rigenerazione delle periferie sia un percorso «ancora molto lungo e faticoso» denuncia una volontà di mettere in secondo piano la fattibilità.
Il Comitato per la legalità, la trasparenza e l’efficienza amministrativa presieduto dall’ex pm di Mani Pulite Gherardo Colombo, la cui seconda relazione periodica sulle attività comunali è stata pubblicata ieri, tratta l’attività del Comitato nel periodo dal settembre 2017 al primo semestre del 2018. «A oggi non si crede che i prefissati obiettivi, che comunque sono proiettati per tutta la durata consiliare, possano dirsi realizzati» si legge nel documento -. «Non è di poco conto comunque la predisposizione di un “Piano periferie” recentemente presentato, seppur ancora in versione non definitiva, al Comitato, a testimonianza di un percorso che si è intrapreso, che va proseguito ma che andrebbe anche meglio comunicato, affinche’ i cittadini siano consapevoli del lavoro svolto e dei progetti concreti da compiere secondo un ben definito calendario, sul cui rispetto possano esercitare un controllo diretto». Il Comitato poi suggerisce al Comune di fare una riflessione sull’opportunita’ di istituire un assessorato di riferimento per le periferie. «Sulle periferie il Comitato continuerà a vigilare anche nel prossimo anno – si legge – perché ritiene che dalla loro rigenerazione e cura possa sprigionarsi ancora di più una spinta positiva per la città». Le osservazioni sono chiare e non hanno bisogno di commenti
Sulla M4, il Comitato scrive: «Si è dato spazio alla pessima abitudine di non concludere un’opera pubblica, entro la cornice determinata nella originaria progettazione, aprendo la strada ad aumenti di spesa pubblica motivati da riserve e varianti, senza che nessuno sia chiamato a rispondere di questo surplus di spesa».
Ma Sala legge le osservazioni del Comitato della Legalità?
Anna Ferrari
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