“Nego e respingo il contenuto dell’articolo pubblicato dal New York Times che sta circolando nei media internazionali. Sono profondamente scioccata e colpita leggendo notizie che sono assolutamente false. Non ho mai avuto alcuna relazione sessuale con Bennett”. Asia Argento nega seccamente in una nota le accuse di molestie sessuali rivoltele dall’attore per le quali avrebbe versato 380mila dollari per raggiungere “un accordo” per non far proseguire la vicenda nei tribunali. La Argento parla apertamente di una “persecuzione”. “Non ho altra scelta che oppormi a tutte le falsità e proteggermi in ogni modo”. Nel frattempo una portavoce del dipartimento dello sceriffo della contea di Los Angeles ha detto che non esiste “nessuna indagine aperta”, ma che “verranno fatte delle indagini”. Sull’argomento è intervenuto anche l’avvocato di Harvey Weinstein, accusato di molestie dalla Argento. “Ciò che forse è più eclatante – ha detto Ben Brafman – è il tempismo, che suggerisce come nello stesso momento in cui l’attrice stava patteggiando per abusi sessuali su un minore, si stava anche mettendo in prima linea fra chi condannava il signor Weinstein, nonostante la loro fosse una relazione sessuale fra due adulti consenzienti”.
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