Aveva aggredito con un pugno in volto e rapinato una 33enne italiana alla fermata della metro di Loreto lo scorso 3 agosto. La donna era stata avvicinata da un giovane straniero che all’improvviso l’aveva colpita in faccia, strappandole degli orecchini d’oro dai lobi e sottraendole la borsa. Cinque giorni fa la Polmetro è riuscita a individuare e prendere l’aggressore. È stato un tatuaggio sulla mano destra che raffigurava il Tao, uno dei simboli principali della religione orientale omonima a incastrarlo.
Si tratta di un 19enne di origine rumena, senza fissa dimora con una sfilza di precedenti simili alle spalle. Abel Basile Bauculescu è stato catturato durante un controllo dagli agenti della Polmetro lo scorso 4 settembre mentre si trovava nella stazione della linea gialla Sondrio. Gli investigatori erano in possesso dei filmati delle telecamere di sicurezza del giorno della rapina che avevano ripreso l’aggressore e il dettaglio del tatuaggio prima e dopo l’aggressione. Non avendo le immagini esatte del momento della rapina, per procedere al fermo è stato necessario un riconoscimento della vittima che nonostante fosse passato più di un mese non avuto alcun dubbio sull’identificare Bauculescu come il suo aggressore.
La borsa della donna era stata ritrovata nei giorni successivi alla rapina in un cestino della vicina piazza Aspromonte con il portafoglio e le chiavi di casa, ma senza soldi e lo smartphone. Il giovane, schedato con nove ‘alias’ che ha dichiarato di vivere in un piccolo bivacco rom sotto un ponte in zona Lambrate, è stato processato per direttissima per i reati di rapina e ricettazione.
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