Circa 50 attività per studenti (e anche pubblico esterno) tra workshop, experience, tavole rotonde e conferenze su “evoluzione e rivoluzione”.
La “piazza” virtuale di condivisione e di pensiero di IED Milano sta per riaprire in vista dell’inizio del nuovo anno accademico e lo fa sotto l’insegna di una R-Evolution, che parla di “evoluzione e rivoluzione”.
Torna per il sesto anno consecutivo IED Square, happening che si rivolge a oltre 500 studenti e in parte al pubblico esterno, aprendosi alla città di Milano. Un ciclo di conferenze, workshop, laboratori esperienziali che nell’arco di una settimana – dal 18 al 25 settembre –coinvolgerà non solo gli studenti del terzo anno delle scuole di Design, Moda, Arti Visive e Comunicazione IED Milano, ma anche giovani provenienti da altre realtà.
L’iniziativa –ospitata in spazi diversi, afferenti alle sedi milanesi dell’Istituto Europeo di Design (via Sciesa 4 e Via Pompeo Leoni 3) e allo storico cinema Colosseo, che sorge in contiguità con il campus IED, tra viale Montenero e piazza Cinque Giornate –mira ad offrire un punto di vista privilegiato e stimoli di riflessione sulla contemporaneità, sugli orizzonti e le tendenze più attuali attraverso l’esperienza e il racconto di professionisti e figure di spicco di settori disciplinari di interesse rispetto alle aree didattiche IED.
E non solo: si tratta di un momento di conoscenza delle possibilità di affermazione e crescita professionale che attendono gli studenti una volta concluso il loro percorso di studi e un’occasione di riflessione sul mondo del lavoro più ampia e critica. Quindi, un’opportunità concreta di produzione di sapere, di pensiero, di analisi e di progettualità lungo gli orizzonti del presente e del futuro e delle sfide che li caratterizzano.
“Il tema specifico dell’edizione 2018 è ‘Evoluzione, Rivoluzione’: IED Squaredarà la parola a chi oggi sa interpretare al meglio le sfide che l’universo del design – inteso come pensiero e visione – sta affrontando –racconta Davide Alesina Maietti, Coordinatore Accademico IED Milano.La criticità del rapporto uomo-natura, le nuove strategie dellagreen economy, il senso più profondo della sostenibilità e dell’etica e, non da ultimo, il linguaggio più efficace per raccontare e comunicare il cambiamento: questi gli elementi fondamentali della prossima edizione di IED Square. Elementi che, con la loro energia, hanno innescato un processo irreversibile di rivoluzione nell’approccio alla realtà, alla creatività e nelle dinamiche progettuali destinate a cambiarle e a renderle migliori.”
Su questa scia –seguendo il filrouge del rapporto tra uomo e natura, ormai troppo spesso rotto e incrinato – si rifletterà ad esempio sul ruolo del design nella ricerca di un nuovo equilibrio. Conferenze e workshop punteranno a rendere più consapevoli gli studenti di come gli approcci del design non siano finalizzati solo a correggere il corso distruttivo dell’umanità, ma anche a ricostruire il nostro scambio con il contesto naturale in cui siamo nati.
Queste le conferenze aperte al pubblico esterno:
- 19 settembre, ore 9-12, Cinema Colosseo- Green Economy: rivoluzione o moda?
Raimondo Orsini–Direttore Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile – affronta il tema con un focussul mondo delle imprese (la green economy come driver di cambiamento delle strategie di business delle aziende, dalle multinazionali alle start-up), sulla nuova domanda di economia verde (le richieste dei consumatori e le implicazioni per i nuovi prodotti e servizi), la green communication (e la differenza tra la comunicazione green ed il “green washing”). Il tutto supportato da casi studio di imprese italiane di successo e dall’intervento di un testimonial-imprenditore della green economy italiana.
- 19 settembre, ore 9-13, aula S109 (via Sciesa 4) – La Comunicazione e la sfida di un linguaggio condiviso: tra esigenze professionali e pluralità d’opinione.
Vittorio Coletti– accademico della Crusca –e Walter Quattrociocchi–docente, ricercatore e studioso di fenomeni digitali – aprono un momento di confronto critico e di dibattito sull’alterazione che il digitale sta portando al concetto di democrazia, attraverso la trasformazione delle relazioni interpersonali e delle informazioni. La conferenza fa da cornice al lancio del workshop rivolto agli studenti del terzo anno di Design della Comunicazione per la costruzione di un nuovo glossario della Comunicazione che sia digitale, condiviso e collaborativo.
- 19 settembre, ore 14-16, Spazio Teatro di IED Moda (via Pompeo Leoni, 3) – Fioritura Personale: un’idea di vita, un’idea di mondo, un’idea di business.
Alberto Peretti– filosofo del lavoro, fondatore e coordinatore di Genius Faber, società di consulenza strategica specializzata nella valorizzazione dell’italianità lavorativa e del lavoro Made in Italy– porta l’attenzione sui sensibili temi della conciliazione vita-lavoro, lavoro e ricerca della felicità, eudaimonia (ossia, secondo gli antichi Greci, la felicità, la condizione di uno “spirito buono”) e capacità umane.
- 19settembre, ore 18.30-20.30, aula S10 (via Sciesa 4) – OUT OF THE BOAT, Imaging the human habitat in the machine learning era.
Piero Dominici–docente universitario e formatore –e Gianluca Schinaia–Presidente di FpS Media, giornalista, project manager, stratega comunicativo– invitano a riflettere sull’Era dell’Automazione che va schiudendosi, popolata da robot, androidi, nanoparticelle, chatbot. Un nuovo mondo ci attende (le tecnologie dell’informazione sono dotate di intelligenza a un livello mai raggiunto prima nella storia del progresso tecnologico) edobbiamo cominciare ad immaginare come questo sarà per poterlo disegnare. Come cambierà la nostra vita quotidiana nei prossimi 30 anni? Quale lavoro faremo? Come ci cureremo e come ci divertiremo? Quale ruolo avranno i sentimenti nell’Era dell’Automazione?
- 20 settembre,ore9-12, Cinema Colosseo– Economia Circolare: prospettive e sfide
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Ancora Raimondo Orsini –Direttore Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile – affronta il tema dell’economia circolare (che si contrappone a quella lineare) e dei trend globali in atto, toccando la dematerializzazione dell’economia e il consumo di risorse, gli obblighi normativi per l’Italia a partire dalle direttive europee, eco-innovazione ed eco-design. Il tutto con casi pratici di imprese di successo.
- 20 settembre, ore 14-16, Spazio Teatro di IED Moda (via Pompeo Leoni, 3) Il caso Davines – una tra le prime B Corp italiane
Davide Bollati–presidente del gruppo Davines – presenta il caso aziendale della Società di cosmesi per il capello che dirige, diretta a ispirare e migliorare la qualità della vita professionale dei creatori di bellezza di tutto il mondo.Caratterizzano Davinesun forte impegno per l’etica e la sostenibilità, l’innovazione di prodotto e la crescita del business internazionale. La visione di Sustainable Beauty di Bollati, una combinazione di chimica vegetale allo stato dell’arte e rispetto per l’ambiente e la società, ha portato il Gruppo a diventare una B Corporation nel 2016.
- 25 settembre, ore 14-16, Spazio teatro Ied Moda (via Pompeo leoni 3) – Comunicazione inclusiva: l’assenza di stereotipi estetici e culturali nel mondo.
Pasquale Borriello–Amministratore Delegato di Arkage (Artattack Group), la prima agenzia post-digital in Italia –ci accompagna in una overview dei principali trend della comunicazione inclusiva e priva di stereotipi estetici e culturali nel mondo, con la presentazione di alcuni lavori diArkage: in che modo lo statuto di Società Benefit e i pilastri dell’essere una B Corp influenzano il lavoro dell’agenzia in tema diversity e inclusività?
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