La Rai guarda l’Expo tra Arte, gialli e perle nascoste

Cultura e spettacolo

Milano 8 Giugno –  E’ uno dei pezzi più preziosi esposti al Padiglione Italia di Expo 2015. Un marmo policromo del IV secolo a.C. che rappresenta due grifoni che azzannano una cerva. Tecnicamente è un “trapezophoros”, un sostegno per mensa. Questo dice l’archeologia. Ma la storia di questo prezioso reperto è anche molto più recente. Ed è tinta di giallo. E’ la storia che apre la nuova docu-fiction di Rai Cultura “Art Detective”: quattro puntate in onda da lunedì 8 giugno alle 21.30 su Rai Storia e dedicate ai casi più eclatanti di furto di opere d’arte con le testimonianze degli investigatori del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, che, in collaborazione col Ministero per i Beni e le Attività Culturali, hanno recuperato oggetti di inestimabile valore. Rivivono, così, indagini appassionanti in giro per il mondo, sulle tracce di pittoreschi tombaroli, avidi trafficanti, falsari abilissimi e insaziabili collezionisti, protagonisti di un business milionario pari a quello del narcotraffico internazionale.

EXPERIA — Un viaggio in 12 puntate per raccontare opere, vie di comunicazione e infrastrutture che hanno unito l’Italia e i suoi paesaggi alimentari, attraverso itinerari dimenticati o inediti. “Experia – Viaggio in Italia nell’anno di Expo” è la serie realizzata da Rai-Expo in occasione dell’esposizione universale, in onda su Rai2 alle 23.55 dal 12 giugno al 28 agosto. Ogni puntata sarà l’occasione per abbinare grandi opere e produzioni agroalimentari: il Canale Cavour e il riso, l’acquedotto pugliese e i cereali, la Piana del Sele e l’ortofrutta. Un viaggio che tocca quasi tutte le regioni d’Italia per raccontare paesaggi e opere a volte dimenticate nell’era dei collegamenti veloci. Ad attraversare l’Italia a piedi, in barca, bici o treno è stato il film-maker e narratore Guido Morandini, con un sistema di navigazione satellitare che gli ha permesso di scovare itinerari dimenticati.

Milano Post