Il Monza Calcio è di Silvio Berlusconi. L’ex patron del Milan, che ha resistito solo un anno e mezzo lontano dal calcio, ha acquistato il 100% del club che milita in Serie C. Insieme a lui, come sempre, ci sarà Adriano Galliani che è stato nominato amministratore delegato e che ha espresso la propria soddisfazione “Realizzo il mio sogno, questa è la squadra per cui ho sempre tifato” e ha precisato “Nei prossimi giorni sarà Berlusconi a spiegare in prima persona il progetto biancorosso”.
IL COMUNICATO UFFICIALE DI FININVEST
“Fininvest S.p.A. ha finalizzato in data odierna l’acquisizione del 100% della Società Sportiva Monza 1912. L’Assemblea dei Soci ha deliberato la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, composto da Nicola Colombo (Presidente), Paolo Berlusconi, Adriano Galliani, Roberto Mazzo e Danilo Pellegrino. Successivamente, il Consiglio ha nominato Adriano Galliani Amministratore Delegato della Società”.
LA CONFERENZA STAMPA
Parola all’ad Adriano Galliani: “Ringrazio il Presidente Berlusconi, perché realizzo il mio sogno”.
Sul Milan
“Non è un tradimento. Io sono sempre stato del Monza e per 31 anni sono stato in prestito al Milan. Devo ringraziare Silvio Berlusconi. Il Monza è sempre stato nel mio cuore dal 1979, sono veramente emozionato. Non mi interessano le altre squadre, le altre big europee. Potevo tornare solo qui al Monza. Un derby Milan-Monza? Lo sogno fra due anni. I sogni non si possono bloccare. In teoria dalla Serie C si può arrivare in A nel luglio 2020”.
Sul progetto
“Silvio Berlusconi convocherà una conferenza stampa per parlare del progetto Monza: toccherà a lui ed è giusto così”.
Sulla trattativa
“È nata il 31 agosto, ci siamo dati la parola e da una telefonata è nato tutto. Bastava la nostra parola. Nicolo Colombo resta presidente perché ha operato benissimo: ci lascia una squadra al primo posto e noi dobbiamo rimanere lì per altre 35 giornate”.
Il passato di Galliani nel Monza
“Sono entrato grazie all’amico Cazzaniga nel Monza dell’indimenticato Presidente Cappelletti. Per me sono stati dieci anni molto belli: ho sempre seguito il Monza, anche quando ero al Milan e Daniele Massaro può testimoniare che nello spogliatoio rossonero domandavo subito il risultato del Monza. Il Monza è nel mio Dna: mia mamma era parente e lavorava negli Anni 30 per il Presidente del Monza Ciceri e da quando ho cinque anni lo tifo”.
Nicola Colombo, ex proprietario e ora presidente: “Penso ai giorni in cui fuori dal Tribunale trovai tifosi che si contavano sulle dita di due mani. Ringrazio mio padre che mi ha sostenuto nel progetto che è stato sportivo, ma non solo. Sta finendo e ammetto da tifoso il mio piccolo dispiacere, ripeto sta finendo il mio percorso ma lascio al progetto a persone che hanno più risorse, ma soprattuto competenze e passione”.
Dario Allevi, sindaco di Monza: “Sono il sindaco più felice d’Italia, quello che accadrà sarà qualcosa di straordinario per la città. Negli Anni Settanta la città seguiva il Calcio Monza: io c’ero allo spareggio di Pescara e mi piacerebbe non solo che la mia generazione avesse una rivincita, ma anche che le nuove generazioni si riavvicinassero al Calcio Monza. Grazie a Nicola Colombo il Monza si è salvato e ha fatto bene come risultati sportivi, al punto da attrarre le attenzioni del duo più vincente del calcio mondiale: Adriano Galliani e il Presidente Silvio Berlusconi, che ringrazio per aver regalato a Monza questa occasione nei giorni del suo compleanno. Forza vecchio cuore biancorosso!”.
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