A Monza la polizia ha fermato e indagato in stato di libertà un gambiano 21enne per avere spruzzato spray urticante nel sottopasso della stazione e intossicato così i passanti.
L’uomo è stato accusato di interruzione di pubblico servizio, lancio di oggetti o cose pericolose e porto di oggetti atti all’offesa. Gli agenti del Commissariato di Monza della Questura di Milano, unitamente ai poliziotti della Polizia Ferroviaria di Monza, sono intervenuti per la segnalazione della presenza di fumo all’interno del sottopasso. Alcuni passanti, infatti, avevano riportato malori e bruciori agli occhi ed alle vie respiratorie ed erano stati costretti ad allontanarsi precipitosamente, con l’effetto di creare una situazione di panico.
I poliziotti insieme alla squadra Nbc dei Vigili del Fuoco hanno delimitata la zona per impedire il passaggio dei viaggiatori e anche il traffico ferroviario è stato interrotto per circa 30 minuti su tutti i binari. Dopo aver verificato che non ci fossero sostanze tossiche, si è appurato che era stato spruzzato dell’olio oleoresincapsicum,cioè dello spray al peperoncino.
E’ bastata la visione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza della stazione, perché i poliziotti notassero un giovane che, percorrendo l’ultimo tratto del corridoio dal binario 7 all’esterno della stazione, aveva estratto dalla giacca un oggetto che poi aveva subito riposto. Da quel momento tutte le persone che sopraggiungevano avevano mostrato evidenti segni di difficoltà respiratoria. I poliziotti inoltre hanno rinvenuto all’esterno della stazione una bomboletta vuota di spray al peperoncino dentro un cestino dei rifiuti dove il gambiano, dalle immagini video, sembrava disfarsi di qualcosa.
Poco dopo i poliziotti lo hanno rintracciato in piazza Castello e, alla loro vista il ragazzo, senza che gli venisse chiesto nulla, ha subito precisato di non centrare nulla con i fatti successi in stazione. Non solo, ma aveva pure raccontato di essere stato aggredito nel sottopasso da un cittadino marocchino che gli aveva spruzzato una sostanza urticante sul viso. Dalla visione delle immagini però era chiaro che il giovane era sceso dalle scale moto tranquillamente senza essere inseguito da nessuno. Gli agenti del Commissariato di Monza hanno quindi proceduto alla denuncia.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845