Dopo aver speronato l’auto dei carabinieri nel corso di un inseguimento, due rom del campo nomadi di Muggiano sono stati arrestati dai carabinieri a Trezzano sul Naviglio (Milano). Non sono state ancora fornite le loro generalità ma uno dei due è minorenne.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, giovedì pomeriggio a Trezzano sul Naviglio un cittadino ha notato i due mentre commettevano un furto in casa, li ha seguiti e ha fornito alle forze dell’ordine la loro posizione, consentendo di individuarli. A quel punto i rom non si sono fermati all’alt e per sfuggire sono arrivati a speronare la vettura dei militari. Ma a poco è servito, infatti pochi minuti dopo sono finiti in manette per furto aggravato in abitazione, uso distintivi in uso alle forze di polizia e resistenza a pubblico ufficiale.
Gli arrestati hanno 38 e 16 anni, entrambi con molti precedenti e una lunga lista di arresti. Un terzo complice è riuscito a scappare a piedi. I carabinieri li hanno bloccati dopo la segnalazione di un furto in appartamento in via Giordano Bruno, intercettandoli nella vicina via Verdi mentre infilavano nella loro Skoda un sacco pieno di refurtiva. L’inseguimento ha attraversato le vie di Trezzano, alcune delle quali prese contromano. Dopo alcuni minuti, con la strada sbarrata da un camion, i ladri hanno messo la retromarcia schiantandosi contro una vettura di passaggio e poi contro l’auto dei carabinieri. Il conducente 38enne è stato bloccato subito, il 16enne ha proseguito la fuga ma è stato fermato poco dopo in un parco. Il terzo è riuscito a far perdere le proprie tracce.
All’interno della Skoda sono state ritrovate due bombolette di spray al peperoncino e radiotrasmittenti sintonizzate sulla frequenza dei carabinieri, di cui avevano anche una lista frequenze.
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