Cento chili di hashish sequestrati dagli uomini della Sesta Sezione della Squadra Mobile di Milano ad un 31enne marocchino, arrestato in flagranza di reato per possesso di stupefacenti. Protagonista del fatto è un pregiudicato, ben noto agli agenti in quanto già arrestato proprio da loro nel 2014 perché trovato con cento grammi di hashish.
L’uomo, regolare in Italia e residente a Cesano Maderno, ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine per i suoi movimenti sospetti intorno a Cinisello Balsamo, specie per essere stato più volte notato in zona con auto sempre diverse .
Lunedì mattina il pregiudicato è stato pedinato dai poliziotti dall’uscita di casa sua, a Cesano Maderno, fino a Cinisello Balsamo dove ha parcheggiato l’auto, una Fiat Punto, in via Monte Ortigiara. Con in mano un sacco di plastica preso dal portabagagli si è incamminato a piedi verso via Adamello ed è salito a bordo di una Ford Fiesta parcheggiata lì.
Sempre seguito dagli investigatori, è tornato verso via Monte Ortigara senza che però si notasse più il precedente sacchetto. A quel punto è scattato il blitz dei poliziotti lo hanno fermato e perquisito, trovando all’interno del bagagliaio dell’auto un sacchetto con 5 chili di hashish.
Addosso inoltre portava un telecomando e un mazzo di chiavi sui quali rispondeva in maniera vaga, cercando di eludere ulteriori accertamenti. Ma i poliziotti non si sono dati per vinti e hanno cominciato a girare a piedi la zona, casa per casa, per scoprire se quel telecomando riusciva ad aprire qualcosa, finché non sono arrivati a un box di via Monte Cervino. All’interno del garage erano nascosti due borsoni con 95 chili di hashish. Sequestrati inoltre 30mila euro profitto dell’attività illecita, trovati nella perquisizione della sua abitazione. Per il balordo sono quindi scattate le manette ed è stato tradotto nella casa circondariale di Monza.
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