Momenti di panico mercoledì sera in piazzale Cuoco a Milano quando i passanti si sono trovati di fronte un uomo palesemente ubriaco che si aggirava per la piazza agitando un grosso coltello da cucina e non un coltello qualsiasi, ma uno dotato di una lama di 40 centimetri. Spaventati diversi cittadini hanno allertato i carabinieri e una pattuglia è intervenuta velocemente sul posto. Vedendo le forze dell’ordine il balordo, per nulla intimidito, ha incominciato a dare in escandescenze brandendo minacciosamente il coltello. E’ stato a questo punto che uno dei due militari ha ritenuto opportuno estrarre il taser dalla fondina. La pistola a impulsi elettrici, che paralizza per pochi secondi le persone che ne vengono colpite, è da poco in dotazione ad alcune pattuglie delle forze dell’ordine in dieci città italiane, tra cui Milano. E’ bastatato che l’uomo vedesse il teser perché si spaventasse e posasse a terra il coltellaccio, desistendo dai suoi intenti minacciosi e finendo per consegnarsi ai Carabinieri.
Una volta in caserma i controlli hanno rivelato trattarsi di un cittadino marocchino di 38 anni non in regola col permesso di soggiorno. L’ubriaco è stato così denunciato per il possesso e l’uso dell’arma ed è stato portato in questura, dove per lui sono state avviate le pratiche per l’espulsione dal nostro paese.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845