Un 43enne cittadino italiano con precedenti per reati contro il patrimonio e stupefacenti è stato arrestato dopo essere stato sorpreso dai carabinieri presso l’abitazione della compagna, una trentenne dalla quale si sta separando.
Avrebbe dovuto essere in una struttura nella quale stava scontando una condanna per una rapina, ma alle 23 di lunedì sera è partito in auto verso la casa di sua moglie che aveva appena minacciata di morte.
Stando agli accertamenti dei carabinieri, intorno alle 22.30 il 43enne ha telefonato alla donna, madre dei suoi due figli, minacciandola di morte. Lei, intuendo quello che stava per succedere, ha telefonato al 112 chiedendo aiuto.
Tre pattuglie dei carabinieri hanno subito raggiunto Gaggiano, dove abita la trentenne e, mentre due militari si sono nascosti nell’appartamento, altri quattro sono rimasti fuori. Al suo arrivo il 43enne ha iniziato a citofonare minacciando di morte la compagna e ha poi cercato di aggredire anche i carabinieri, che l’hanno subito bloccato e ammanettato
Per lui è scattata l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, ma anche la moglie ha assicurato che presenterà una denuncia.
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