Sabato 24 e domenica 25 novembre la prima occasione per incontrare i ricercatori che al Museo si sono allenati a dialogare con i cittadini. Partendo da attività in laboratorio si parlerà di cibi tipici da salvaguardare, agricoltura sostenibile, salute delle piante.
Sabato 24 e domenica 25 novembre, presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, si terrà il primo di una serie di appuntamenti, in cui ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche, attraverso attività interattive in laboratorio, dialogheranno con i cittadini. In tempi di fake news che circolano e di ricerche scientifiche che faticano a svilupparsi nonostante il loro potenziale valore per la società, il Cnr si allea con il Museo che forma i ricercatori alla comunicazione della scienza.
Nell’i.lab Genetica si potrà scoprire come la ricercatrice Loredana Barbarossa dell’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante vada a caccia di virus pericolosi per l’agricoltura e l’ambiente.
Insieme alla ricercatrice Flavia Pizzi dell’Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria, nell’i.lab Alimentazione sarà possibile sperimentare cosa contengono alcuni formaggi della tradizione e scoprire come salvaguardare questo patrimonio alimentare e culturale.
Nell’i.lab Biotecnologie si potranno osservare al microscopio i tartufi, confrontare le radici di piante che vivono insieme a funghi e scoprire, con la ricercatrice Raffaella Maria Balestrini dell’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante, come questa simbiosi permetta di coltivare in modo più innovativo e sostenibile.
Questo primo appuntamento rientra nel progetto che coinvolge il Museo e il Dipartimento di Scienze Bio-Agroalimentari (Disba) del Cnr, sui temi quali l’alimentazione, l’agricoltura, la salute, con cui ognuno di noi si confronta quotidianamente, ma sui quali a volte fatichiamo a raccogliere informazioni affidabili e coerenti.
Il programma degli appuntamenti, che si svilupperà fino alla fine del 2019, ha lo scopo di favorire nuove modalità di incontro “a tu per tu” fra ricercatori e visitatori del Museo: in particolare sono previsti vari format di attività rivolti a diverse tipologie di pubblico (adulti, giovani, bambini, studenti e insegnanti).
Con questa collaborazione il mondo scientifico si apre sempre più alla società per condividere strumenti e obiettivi, in modo che i cittadini vedano nella ricerca pubblica una risorsa collettiva e possano meglio apprezzarne le ricadute sul benessere sociale ed economico.
Orari: da martedì a venerdì 9.30-17 | sabato e festivi 9.30-18.30.
www.museoscienza.org | info@museoscienza.it | T 02 48 555 1
Biglietti: intero 10,00 € | ridotto 7,50 € per bambini e giovani da 3 a 26 anni; persone oltre i 65 anni
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.