Sala si vanta: non aumenterò le tasse comunali. Bello sforzo, sono già ai massimi di legge

Fabrizio c'è Milano
Incredibile la capacità di vendere tappeti di Beppe Sala e del suo Assessore al Bilancio.
Ieri  si sono presi il merito di non avere aumentato le tasse a Milano nonostante che nella strampalata legge finanziaria il Governo  Lega/5stelle  abbia concesso ai Comuni la possibilita’ di intervenire sulle  tasse comunali, in particolare Imu, Tasi e addizionale Irpef.
Facciamo una breve premessa per capire. I  Comuni hanno la facoltà (non l’obbligo ) di istituire una tassa addizionale che prelievi fino allo 0.8% del reddito Irpef e di scegliere una aliquota che vada dallo 6 al 10.6 per l’Imu sulle seconde case. Il Governo Renzi nel 2015 aveva bloccato la possibilità per i Comuni, sempre all’interno di quei range, di deliberare di anno in anno,  modifiche delle aliquote: vigeva quindi il “chi ha avuto, ha  avuto e chi ha dato, ha dato”.
Le tasse comunali  a Milano non possono  aumentare semplicemente  perché da 4 anni  hanno già raggiunto le aliquote massime consentite dalle leggi: a Milano l”addizionale Irpef è allo 0.8% che corrisponde al tetto massimo consentito e  viene applicata anche a quei “miliardari” che hanno un reddito annuo da 21.000 euro! L’ IMU sulle seconde case è  al 10.6  per mille, anche qui aliquota massima consentita, e  cosi  pure per la Tasi.
Quindi  Sala e Tasca non aumentano le tasse comunali perché già da anni hanno utilizzato la facoltà massima di prelievo loro consentita. Non possono andare oltre, al limite potrebbero, teoricamente, deliberare di diminuire addizionale e Imu. Ma non lo faranno, anzi sono lì che pensano a come mettere ulteriormente le mani nei portafogli dei milanesi.
Sarebbe bello che facessero  la spending rewiew che promettono da anni, eliminando progetti inutili, gratuità per i centri sociali, staff ipertrofici, spese di propaganda. Non lo faranno e non abbandoneranno l’idea di spremere  i milanesi che versano già 1.4 miliardi di  euro al Comune.

1 thought on “Sala si vanta: non aumenterò le tasse comunali. Bello sforzo, sono già ai massimi di legge

  1. Vendere tappeti e firmare bugie sotto la propria “personale responsabilità”. Dare appalti senza gare, come è stato scritto dalla stampa per l’Expo. Ecc., ecc. ecc. Cosa vogliamo – o meglio possiamo – pretendere da uno così?

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