SALVINI VE LO MERITATE scrive l’assessore Majorino su facebook. Ovviamente l’affermazione è titolo e deduzione di un lungo conversare con i milanesi, si presume suoi elettori. Il nodo oggetto del problema è sempre il dl sicurezza di Salvini e la “legittima ribellione” dei sindaci. Non sono mai stata leghista e rifletto a volte sulle decisioni della Lega, ma so per certo che NON MERITO MAJORINO. Non merito la sua politica ideologica e preconcetta in favore dei migranti, dimenticando i bisognosi anziani e senza speranza. Non merito un welfare di parole che si attiva significativamente quando è possibile essere in prima fila, non merito lo spreco di energia e di voce per difendere solo la casta degli ospiti, non merito le tavolate da Guinness dei primati quando i bambini non possono pagare la mensa, non merito la discriminazione tra poveri e poveri, non merito una città che non si attivi ad eliminare le barriere architettoniche, non merito la disattenzione e l’abbandono dei centri anziani. Non merito che si trovino sponsor a go gò per abbattere muri che non ci sono, purché Milano sia ragionevolmente accogliente. Io non merito Majorino, ma come faccio a disobbedire civilmente?
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano