Nella prima settimana del 2019 in cinque giorni sono stati quattro i pusher arrestati dalla polizia a Rogoredo (Mi) nel cosiddetto “boschetto della droga”.
Gli agenti della squadra mobile in tre diverse ocperazioni hanno sequestrato più di due etti di eroina, 50 grammi di cocaina e 2.500 euro in banconote di piccolo taglio, provento dello spaccio.
Nel primo caso, lo scorso 3 gennaio, è finito in manette un pregiudicato romeno di 32 anni sorpreso mentre spacciava, fornito di banchetto improvvisato e bilancino di precisione. In suo possesso 15 grammi di cocaina, 95 grammi di eroina e 500 euro in contanti.
Dopo due giorni, il 5 gennaio, sono stati bloccati un 45enne bulgaro e un 24enne milanese senza fissa dimora. Il primo è stato sorpreso a spacciare con 10 grammi di cocaina, 10 di eroina e 140 euro. Davanti alla sua cassettina arancione, che fungeva da tavolino con sacchetti di droga e bilancino, alcuni tossicodipendenti in fila.
Il milanese invece è stato trovato con 105 grammi di eroina, nascosti nella giacca.
Per finire la mattina del 7 gennaio è stato arrestato un pregiudicato marocchino di 23 anni sorpreso a spacciare. A un controllo della polizia, ha cercato di fuggire gettando a terra un sacchetto con 30 grammi di cocaina. Seppure con difficoltà, gli agenti sono riusciti a bloccarlo, trovandogli in tasca 450 euro, mentre altri 1.300 euro sono stati rinvenuti nell’alloggio di Corsico dove il giovane abitava.
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