Facile fare la morale agli altri, ma se poi si guarda nel proprio orticello improvvisamente si diventa flessibili. E’ il caso, anche di Paola Taverna:, come sottolinea Osvaldo Napoli, del direttivo di Forza Italia alla
Camera: “Genitori fedifraghi con il fisco, aziende mezze fallite e dipendenti non pagati o pagati in nero, la mamma della senatrice Taverna sfrattata come abusiva da un alloggio pubblico: da anni i cittadini italiani e il ceto politico vivono sul banco degli imputati a opera di un manipolo
di moralisti senza morale. È il momento di dire basta a manifestazioni di tanta cialtronaggine. La senatrice Taverna, parte del coro che occupava le piazze d’Italia al grido di “onestà, onestà”, all’improvviso considera “accanimento” la sentenza di un magistrato che riconosce come abusiva
l’occupazione della casa popolare della mare di Taverna”. “Suscita sdegno – prosegue Napoli – sentire le reazioni degli esponenti grillini quando parlano di “macchina del fango” per episodi che vedono pesantemente coinvolti i loro familiari. Loro, esperti come pochi della macchina della calunnia, sono oggi costretti a difendersi perché scoperti nella loro
ipocrisia. Hanno ingannato milioni i italiani annunciando un nuova stagione di moralità pubblica. Bene, cominciassero allora a guardarsi allo specchio”, conclude.
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