L’intensità con cui agiscono i criminali nel “Municipio della Felicità” inizia a fare vacillare anche il magico mondo buonista delle Social Street.
Arriva proprio dalla pagina di uno dei gruppi facebook di quartiere la notizia dell’ennesimo passeggino rubato all’Asilo nido di via Tommaso Pini a Lambrate.
La nuova denuncia, accompagnata dalla richiesta in regalo (o per pochi euro) di un nuovo passeggino, nel buon stile social di queste comunità virtuali, ha scosso le menti della collettività dei gessetti colorati che cominciano a lamentare la ripetitività insostenibile dei furti che vengono commessi sul territorio.
Risaliva infatti solo a poco prima di Natale l’ultimo furto di cui si ha notiza, episodio in cui era stato sottratto un passeggino gemellare.
Sebbene la politica di governo di Milano sia quella di NEGARE SINO ALLA MORTE il grave problema di sicurezza esistente, proprio nelle social dai principi solidali, inclusivi e di condivisione, s’inizia ad ammettere il dilagare della delinquenza che ha raggiunto luoghi dove la tutela dei minori dovrebbe essere garantita.
Consigliamo alla vittima di provare a verificare nel quartiere Rubattino se, tra i passeggini nascosti nei cespugli del Parco dell’Acqua, negli anfratti dell’ex Mensa Innocenti o sotto al ponte della Tangenziale est dentro l’area Autostrade, non ci sia quello a lei sottratto.
Lambrate informata Facebook
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