30 nuove pietre d’inciampo dal 24 gennaio in ricordo dei morti perseguitati nei lager

Milano

Milano 21 gennaio – Per non dimenticare, ricordiamo Da giovedì prossimo, 24 gennaio, Milano onorerà la memoria di trenta cittadini milanesi deportati e morti nei lager nazisti attraverso la posa di trenta pietre d’inciampo. L’iniziativa, promossa dal Comitato per le pietre d’inciampo di Milano presieduto dalla senatrice a vita Liliana Segre, e “Milano è memoria”, costituisce parte integrante del più grande progetto monumentale di memoria europeo per ribadire a gran voce che non possiamo e non dobbiamo dimenticare chi ha patito l’oltraggio e la vergogna delle Leggi Razziali. E la repressione nazista feroce e senza limiti fino alla morte  La posa delle nuove pietre d’inciampo rientra nelle iniziative curate da “Milano è memoria” in occasione del 27 gennaio, “Giorno della memoria”.

Venerdì 25 alle 11.30 presso il comando dei vigili urbani in piazza Beccaria si terrà una cerimonia pubblica alla presenza di Liliana Segre, e di Gunter Demnig, l’artista tedesco che ha creato il movimento pietre di inciampo come reazione ad ogni forma di negazionismo e di oblio, per dare voce a tutte le vittime del nazional-socialismo, che siano state perseguitate per  religione, razza, idee politiche, orientamenti sessuali.

A Milano, sono rappresentate da un piccolo blocco quadrato di pietra (10×10 cm), ricoperto di ottone lucente, posto sul marciapiede davanti alle abitazioni delle vittime delle persecuzioni naziste, qualunque ne fosse la ragione. L’incisione ne ricorda nome e cognome, data di nascita, data e luogo di deportazione e data di morte, quando conosciuta. E’ un appello per una riflessione e una rinnovata volontà di ricordare sempre

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