Hanno gettato nell’ansia decine di migliaia di pendolari e utenti dei mezzi pubblici, ma è stata più l’ansia dei reali problemi. Come al solito, gli unici a non soffrire lo sciopero sono stati quelli che non si erano informati e si sono comportati come se nulla fosse. Alle ore 8,45 lo sciopero nazionale di 4 ore fino alle 12.45 doveva mandare in tilt la circolazione e invece niente. Dopo anni ancora non hanno capito che gli unici da adesione in massa sono quelli che si possono attaccare al fine settimana. Ci sono state solo alcune interruzioni, ma limitate e la M5 che tanto per cambiare è stata la pecora nera con una progressiva chiusura. Ma che la Lilla sia la linea messa peggio di tutte a livello gestionale non è più un mistero. Da anni funziona, ma nessuno si è mai premurato di trovare commercianti per gli spazi commerciali nelle stazioni. Forse non sono capaci i manager tanto capaci che la dirigono?
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