“Natura. Giocare e scoprire la natura con occhi nuovi” è la mostra-gioco di MUBA, che si rivolge ai bambini dai 2 ai 6 anni, uno dei target di riferimento del Museo dei Bambini. I contenuti sono declinati attraverso proposte di gioco dedicate ai bambini degli Asili Nido e delle Scuole dell’Infanzia. La mostra resterà aperta dal 24 gennaio al 6 gennaio 2020.
“Natura. Giocare e scoprire la natura con occhi nuovi” nasce per ampliare la capacità di osservazione dei bambini, fornendo strumenti che facilitino l’esplorazione della natura, proponendo attività ed esperienze che non si possono trovare “fuori” in una situazione naturalistica tradizionale. Si tratta di un percorso emozionante, attivo e sensoriale che si snoda attraverso quattro diverse postazioni di gioco, ognuna delle quali indaga una categoria di percezione sensoriale precisa.
“Il prato smisurato” è dedicato al concetto di spazio e al suo interno i bambini si trovano a giocare in un prato fuori scala dove si nascondono animali e vegetali declinati in tre dimensioni differenti. Di volta in volta, in base alla scelta degli elementi e al loro posizionamento, il paesaggio assume un aspetto diverso, lasciando la possibilità di osservare uno spazio in continuo mutamento e di indagare le relazioni esistenti tra gli elementi che lo compongono.
“Il giardino incartato” affronta le forme presenti in natura, approfondendo il tema della ricorsività. La linea, il cerchio, la raggiera e la spirale sono esempi di forme che tornano con continuità in diversi elementi naturali che qui possono essere esplorate con le mani, con gli occhi e con tutto il corpo. L’interazione con strutture di carta modulabili di grandi dimensioni, che ricordano gli origami di tradizione giapponese, permette di modificarne la forma esplorandone le ricorrenze.
“La camera delle meraviglie” indaga il concetto di materia partendo dall’allestimento di una vera e propria “wunderkammer” contenente una raccolta di materiali naturali e oggetti speciali. I differenti elementi naturali presenti sono esplorabili attraverso i sensi o l’uso di ingrandimenti. Possono nascere osservazioni inedite e domande curiose intorno al mondo naturale, alle sue materie, a chi lo abita.
La mostra si chiude con “Il paesaggio di passaggio”, un percorso che si snoda attraverso otto passaggi nei quali i bambini scoprono come in natura esistano diverse e possibili sfumature dei colori naturali. Perché non esiste un solo blu cielo o verde prato, ma ogni colore presenta svariate sfumature e le possibilità sono infinite se si osserva con attenzione la natura circostante.
A supporto dell’esperienza sono presenti didascalie di approfondimento dedicate al pubblico adulto, che forniscono gli strumenti necessari per accompagnare i bambini alla scoperta del tema affrontato. In contemporanea con la mostra inizieranno diversi appuntamenti di formazione, rivolti a insegnanti, educatori e appassionati, tenuti anche dai membri del comitato scientifico.
INFO – www.muba.it
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.