Oggi, 19 febbraio anche la “Superluna” è venuta a dare una sbirciatina a quella farsa, conseguenza di altre farse, messe in scena dal Parlamento italiano. Oggi la Superluna più spettacolare del 2019 arriverà puntuale apparendo nel cielo più luminosa e brillante rispetto a una normale Luna piena. A renderla tanto speciale è il fatto che la Luna piena si troverà esattamente nel punto della sua orbita più vicino alla Terra. Una casualità? Sì, certo, ma forse un pò più di chiarezza nei politici, sarebbe opportuna.
Circa la richiesta di autorizzazione a procedere per Matteo Salvini, oggi la Giunta si pronuncerà con voto palese (dopodiché il ‘caso’ passerà a tutta l’Aula). E sempre oggi il M5s sciolta la riserva, dimostrerà di piegarsi alla ragione di governo, tutelando l’alleato Salvini (immaginando un do ut des sulla Tav), e votando ‘no’, insieme a Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia. Alle 13,30 ci saranno le dichiarazioni di voto e arriverà, per così dire, l’ora della verità. Lo spettro della crisi aleggia sul Governo per un Salvini mangia voti, un alleato in grosse difficoltà e il ricorso a continui compromessi- Il ricorso alla piattaforma Rousseau da parte dei grillini è stato un insulto all’intelligenza e alla democrazia diretta. Boccia la scelta sull’agenzia Adnkronos la ‘dissidente’ Paola Nugnes: “Non è questa una delle cose da chiedere al Paese con una consultazione online, perché è una questione complessa”, spiega. E bacchetta i ‘suoi’: “La democrazia diretta è un’altra cosa, non è chiedere una ratifica su questioni di interesse generale, e comunque non su una piattaforma privata”. La solitudine di Salvini oggi è tangibile. Perché in un orizzonte molto vicino l’economia presenterà il conto per assenza di crescita.