Che senso ha rispettare chi non rispetta noi? Che senso ha difendere la loro cultura o presunta cultura quando essi disprezzano la nostra? (Oriana Fallaci, La Rabbia e l’Orgoglio)
Così diceva Oriana Fallaci per preservare la dignità di un popolo spesso prevaricato, offeso, sbeffeggiato. Da Nord a Sud gli episodi di intolleranza dei migranti si ripetono con ua frequenza che spaventa, che crea distanze e incomprensioni. Sicuramente vivono nel nostro paese stranieri che si sono integrati, che conoscono la fatica del lavoro, ma agli altri, quelli che ci disprezzano, ci sfruttano, ci insultano noi come dovremmo rispondere? Un senegalese, il protagonista, – riferisce il Giornale – con un bastone, per aggredire, non importa chi, per minacciare e insultare chiunque incontrasse. “Vaffanculo – pezzi di m… Paese di m… Italiani di m…, fate schifo, vi ammazzo”. Con la bestialità di una violenza inaudita. E qui siamo a Caserta e le Forze dell’ordine lo arrestano.
A Torino un guineano clandestino e conosciuto per reati pregressi, ha avvicinato ua coppietta di fidanzatini su una panchina del parco del Valentino. I due erano poco distanti dalla discoteca Life. L’immigrato ha minacciato il ragazzo, costringendolo ad allontanarsi. Poi si è avventato sulla ragazza, compiendo – scrive il Corriere – una serie di abusi sessuali, ma senza stuprarla. Un déjà vu a Milano tante volte per un istinto di convinto disprezzo per la donna. Gli agenti hanno rintracciato il colpevole.
E ancora una rapina a Napoli ai danni di una mamma che passeggiava con i suoi bambini. Due gambiani volevano il telefonino della donna, ma sono stati bloccati.
Una sintetica cronistoria di quanto è capitato negli ultimi giorni per opera di chi ci considera “Italiani di m…”
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano