Nuovo giallo sul fronte del terrorismo islamico: in un hard drive perso in Siria da alcuni miliziani in fuga dall’ultima roccaforte, risulterebbe che l’ISIS avrebbe intenzione di compiere attacchi terroristici in Europa. Il modello dei progettati attacchi pare fosse quello del Bataclan, del 13 novembre 2015 a Parigi che provocò la morte di 130 persone.
L’ISIS ora vorrebbe ripetere nuovi attacchi in Europa, fra questi uno in Germania a una rete di treni ad alta velocità e un altro in Svizzera, a un oleodotto. Per gli attacchi l’Isis starebbe progettando di trasferire in Europa dei combattenti stranieri, arabi, russi e caucasici che dalla Siria attraversano la Turchia. Un comandante, attraverso dei comunicati, ha affermato che le due operazioni sarebbero avvenute 10 e 20 giorni dopo il loro invio. A rendere più inquietante il comunicato è stata una bandiera dell’ISIS trovata vicino a una ferrovia di Berlino dove erano stati danneggiati i cavi sopraelevati.
Nel mese di marzo a Vienna è stato arrestato un iracheno accusato di simpatizzare per l’ISIS e di aver portato a termine l’attacco in cui per fortuna nessuno è rimasto ferito. L’episodio associato ai comunicati fa pensare che l’ISIS stia progettando di seminare ancora il terrore in Europa.
Un comunicato diceva: “Siamo i vostri soldati in Europa, noi vediamo cosa fanno i nemici di Allah ai fratelli musulmani nella patria dell’Islam uccidendo, bombardando e distruggendo le case. Siamo sotto il vostro comando, ci sottomettiamo ai vostri ordini e alla vostra spada che colpisce i nemici di Allah in Europa”. (Fonte: Daily Mail)
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