Che il giro del mondo sia un sogno di molti turisti è una cosa nota. Spesso però ci si chiede cosa si nasconda dietro questa scelta che viene fatta da molti italiani. La sensazione di libertà che trasmette sembra essere una delle motivazioni più frequenti. Non è affatto difficile crederci, considerato che girare il mondo richiede una pianificazione ben dettagliata e una programmazione precisa che permettono al viaggio di trasformarsi in un’esperienza unica nel suo genere. Insomma, se si riesce a organizzare una vacanza così pensata nel migliore dei modi è solo ed esclusivamente merito nostro.
La lista degli italiani che hanno optato per il giro intorno al mondo è lunga. Le scelte più curiose sono state quella di due fidanzati romani che nel 2014 si sono messi in strada con la loro bicicletta programmando di non tornare almeno prima di quattro anni, ma anche quella di un ragazzo di Bergamo che a 24 anni ha scelto lo stesso mezzo di trasporto per scoprire il mondo. Che dire poi della famiglia che con i loro due bambini piccoli ha deciso di abbandonare la sua casa fiorentina per dedicarsi a scoprire il mondo nella sua bellezza. Fortuna che le compagnie aeree low cost oggi permettono di soddisfare molte esigenze che prima era assolutamente impensabile concretizzare
Si tratta di scelte senza dubbio curiose che dimostrano quanto gli italiani amino viaggiare, conoscere tradizioni e costumi diversi e nuovi, atmosfere uniche. Noi italiani amiamo vivere appieno le emozioni che fanno di noi la popolazione che siamo.
Mezzi di trasporto scelti dagli italiani
Abbiamo parlato della bicicletta come mezzo di trasporto, ma prima di ogni altro è necessario citare quello per eccellenza: l’aereo.
Sicuramente il più utile e quello più versatile che offre la possibilità di fare il giro del mondo come si desidera. Solitamente si parte da Londra procedere in senso orario andando verso ovest, quindi dall’Europa all’America e raggiungere l’Asia, toccando l’Oceania e l’Africa, tornando poi di nuovo in Europa. Insomma, un itinerario ricco di sfumature e possibilità alle quali gli appassionati di viaggi non possono rinunciare. Per la scelta dei paesi che non possono mancare si possono consultare realtà come eDreams che permettono di stilare una lista ben precisa e utile.
Un altro mezzo che gli italiani sembrano scegliere è la nave, precisamente la crociera della durata di oltre 100 giorni (il minimo per un perfetto tour mondiale). In questo caso le tappe saranno già fissate e si dovrà soltanto seguire l’itinerario stabilito. In questo caso si possono scoprire luoghi indispensabili come Francia, Spagna, Canarie, Marocco, Brasile, Cile, Argentina e moltissime altre. Il numero totale è di oltre 40 tappe.
I consigli da seguire
Se siamo tra gli italiani che ancora non ci sono riusciti ma che hanno il sogno di compiere il giro del mondo il primo consiglio da seguire è quello che riguarda il clima. Ogni destinazione è caratterizzata da condizioni climatiche diverse, per questo è importante analizzarle una per una senza però esagerare, perché il fattore istintivo in un’impresa di questo tipo è a dir poco necessaria. È anche vero però che in linea di massima le città possono essere scoperte in ogni periodo dell’anno. Certo, evitare di trovarsi in Nepal durante il periodo del monsone sarebbe opportuno.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845