Scoppiano gli incendi e ci chiediamo quali siano le cause. Ma gli incendi si sviluppano e la cronaca segnala il fatto. Chi abita nelle vicinanze ha paura di fronte a un bollettino che si ripete, senza soluzione o controlli che in qualche modo prevengano il malcostume. Scriveva Lambrate informata “L’incendio, che ha visto andare alle fiamme un furgoncino parcheggiato all’incrocio tra via Porpora e via Teodosio, si è sviluppato intorno alle 23,20 di sabato 20 aprile 2019. La sostenuta ripetitività del fenomeno, che si sta verificando nell’ultimo periodo nel Municipio più Felice di Milano, allontana l’ipotesi di un possibile caso di autocombustione.
L’arresto di un cittadino sudanese di 28 anni sorpreso la settimana scorsa in via Catalani (zona Casoretto) con candelotti e fiammiferi in mano mentre stava appiccando il fuoco alle macchine in sosta, aveva fatto sperare alla fine di un incubo che si stava vivendo e aveva ridato serenità ai residenti. Purtroppo questo nuovo incendio rimette tutto in discussione e fa tornare la paura nei nostri quartieri.” Infatti viene segnalato un rogo scoppiato nel quartiere di Rubattino sabato mattina. Le fiamme, specifica Milano Today, sono divampate in una struttura abbandonata da anni, l’ex mensa della Innocenti-Maserati di via Caduti in Missione di Pace, pochi minuti dopo mezzogiorno. Luoghi abbandonati e non riqualificati che il Comune pare non vedere. Ma Sala ha altro a cui pensare e il problema rimane «Il Comune si dia finalmente una mossa e imponga ai proprietari dell’immobile l’abbattimento della struttura o perlomeno una seria messa in sicurezza. L’allora assessore alla sicurezza Marco Granelli promise l’abbattimento nel 2014», commenta Gianluca Boari, consigliere della Lega al Municipio 3.