Da non perdere a Castellanza, venerdì 12 luglio, il contest riservato ai giovani musicisti e “Box Populi”, singolare mix di generi e stili, tra jazz e beatbox, con Natalio Luis Mangalavite, Adel Naim, Carlos Buschini e Monica Demuru
MILANO – Due appuntamenti in meno di 48 ore per la nuova edizione di JAZZaltro, la manifestazione che da dieci anni porta i suoni del mondo lungo l’asse della S.S. Sempione e del fiume Olona, tra la provincia di Varese e quella di Milano: venerdì 12 luglio, a Castellanza (Va), nel cortile del municipio (in viale Rimembranze 4; in caso di maltempo, presso la Biblioteca Civica di Piazza Castegnate 2/bis), è in programma un evento speciale, un contest (iscrizione gratuita inviando una email all’indirizzo contact@abeatrecords.com) che dalle ore 18 vedrà l’esibizione di giovanissimi artisti di diversi ambiti musicali (beatbox, rap e jazz). Come premio, il vincitore verrà ingaggiato per aprire un importante concerto della prossima stagione invernale. Alle 21 e con ingresso libero, poi, andrà in scena “Box Populi”, singolare mix di generi e stili, tra jazz e beatbox, progetto dell’argentino Natalio Luis Mangalavite, pianista e tastierista di fama internazionale, che sarà affiancato da Adel Naim, campione italiano di beatbox. Insieme a loro sul palco saliranno anche il bassista argentino Carlos ”el tero” Buschini e la cantante Monica Demuru.
Da non perdere il giorno successivo, sabato 13 luglio (ore 21; ingresso 10 euro), nello spazio antistante al museo Maga di Gallarate (Va), il live delsuperquartetto guidato dal batterista e compositore tedesco Jochen Rueckert(da anni residente a New York) e completato da tre formidabili e affiatatissimi jazzisti statunitensi quali il chitarrista Mike Moreno, il contrabbassista Matt Penman e il sassofonista Chris Cheek. Quest’ultimo, in particolare, è una delle voci più interessanti dell’attuale scena jazz statunitense per personalità ed espressività e vanta collaborazioni con artisti del calibro di Paul Motian, Charlie Haden, Bill Frisell, Tom Harrell, Kurt Rosenwinkel, Brad Mehldau, Lee Konitz, Joshua Redman, Chris Potter e Mark Turner.
l concerto è promosso dall’assessorato alla Cultura del comune di Gallarate e, in caso di maltempo, si svolgerà all’interno del museo.Jochen Rueckert si è fatto conoscere a livello internazionale non solo grazie al duraturo sodalizio con il chitarrista Kurt Rosenwinkel e con il suo New Quartet, ma anche militando dal 2000 nel piano trio di Marc Copland e collaborando con musicisti quali Sam Yahel, Seamus Blake e Will Vinson. A Gallarate, Rueckert, classe ’75, attivo anche nell’ambito della musica elettronica, presenterà quasi esclusivamente composizioni originali in cui il tempo swingante e le figure poliritmiche della sua batteria sono al servizio di un jazz moderno, che ha ereditato e sviluppato l’eredità del bop con freschezza ed estro e con una notevole attenzione per le melodie ma anche per una certa varietà strutturale dei pezzi.
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