La Polizia Ferroviaria di Milano ha portato a termine 6 arresti tra lo scorso fine settimana e lunedì. Gli agenti presso la Stazione Centrale hanno fermato un 33enne nigeriano per spaccio di stupefacenti, dopo averlo notato parlare con uno straniero, proponendogli l’acquisto di droga. A una perquisizione il nigeriano è stato trovato in possesso di 8 stecche di hashish per un totale di 8 grammi suddivisi già in dosi per lo spaccio, oltre a 75 euro in banconote di piccolo taglio. Il tutto gli è stato sequestrato e l’uomo è stato condotto alle camere di sicurezza della Questura. Ancora un nigeriano di 31 anni è stato arrestato sempre per spaccio di droga. In questo caso l’uomo è stato sorpreso mentre consegnava ad un acquirente 4 pezzi di hashish, per un totale di 3 grammi, in cambio di 5 euro. Un altro grammo di sostanza e 105 euro in banconote di vario taglio gli sono stati trovati durante la perquisizione.
I poliziotti di Milano Garibaldi hanno arrestato un cittadino italiano di trentuno anni, per il reato di evasione. L’uomo era autorizzato ad allontanarsi dalla sua abitazione solo in alcune ore della giornata per recarsi a lavoro ed è stato trovato al di fuori della sua zona, motivo per cui è stato accompagnato presso le Camere di sicurezza della Questura.
Altri 3 arresti sono stati effettuati lunedì: il primo da 3 agenti della Polfer di Milano Bovisa intervenuti su un treno regionale dopo aver finito il servizio. Il capotreno aveva chiesto il biglietto a un viaggiatore, un cittadino italiano di 55 anni, che, senza alcun apparente motivo, ha reagito aggredendo prima un carabiniere, anche lui fuori servizio, e successivamente i poliziotti. Fermato a fatica, l’uomo è finito in manette per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Il secondo arresto è stato effettuato dalla squadra di Polizia Giudiziaria nei confronti di un 56enne cittadino algerino per tentato furto aggravato. L’uomo, che studiava i passeggeri in attesa del treno, ha notato un viaggiatore con due trolley ed uno zaino che saliva sul tapis roulant per uscire dalla stazione. Dopo averlo seguito l’algerino, approfittando di un momento di distrazione, gli ha sfilato il portafoglio dallo zaino. Gli agenti lo hanno sorpreso col portafoglio ancora in mano.
Il terzo arresto, risalente a lunedì sera, è degli agenti del Settore Operativo di Milano Centrale, che hanno bloccato un bengalese di 46 anni per falsa attestazione di generalità. A un controllo, l’uomo ha dichiarato di avere cittadinanza americana e di essere in possesso di regolare passaporto. Dalla banca dati però è sbucata una nota dell’Interpol in cui si avvisavano i poliziotti che il possessore di quel passaporto ne aveva denunciato il furto qualche giorno prima. Condotto presso i locali Uffici, durante l’attesa, gli agenti hanno notato che l’uomo stava strappando in piccoli pezzi un foglio di carta che è poi risultato essere un biglietto aereo con tratta “Atene – Milano” del giorno precedente. Dopo ore di attesa, il 46enne ha dichiarato che il passaportogli era stato fornito da un conoscente in Grecia e solo allora ha declinato le sue autentiche generalità. Mai foto segnalato in Italia, è stato sottoposto ai relativi controlli e successivamente arrestato.
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