Questa è una delle storie di periferia, dove Milano si è allungata un passo alla volta. Una casa all’anno, un condominio ogni lustro, fino ad inglobare tutto quello che esisteva. Anche alcune attività che, forse, avrebbero dovuto restare fuori. Per esempio, la movimentazione terra. La segnalazione viene dal Consigliere del Municipio Vassallo, che ha raccolto alcune accorate testimonianze tra i cittadini, per esempio la Signora Magliocco:
Ebbene si la sottoscritta ha iniziato la sua battaglia con il centro edile e la relariva discarica quando acquistai casa in Pompeo Marchesi 64 Scala E B2 nel 2011. Da allora, sola senza aiuto di nessuno con una situazione ancora più drammatica . Nei primi tempi nessuno mi ha dato una mano. Mi fa piacere sapere che adesso qualcuno si accorge di che tipo di problema esiste per il centro edile e per chi ha affaccio su quel lato…. Sono riuscita con esposti ad ottenere intervento Arpa, ingiunzione del Comune per adeguamento impianti alle normative per inquinamento acustico. Loro hanno presentato un progetto relativo a questa procedura. […]
Nel frattempo sono passati otto anni ed è tutto bloccato in comune e io ho risolto il problema alla radice. Non potendo vivere fra polvere e rumori ho venduto e sono andata ad abitare altrove!!
Auguro comunque che ci sia qualche condomino che magari più bravo di me, continui questa battaglia per il bene di tutti e arrivi dove io non sono riuscita
Tutti i miei documenti ufficiali sono ancora in mano all’amministratore se possono servire, quando ho traslocato non li ho ritirati, sono a disposizione di chi vuole e può continuare. Io dopo otto anni di battaglia solitaria ho gettato la spugna !!
Vivere vicino ad uno stabilimento che alza polvere ogni giorno dalle prime luci dell’alba non + facile. Il privato in questo caso ci ha messo la sua buona volontà, ha presentato un piano. Poi le sabbie mobili della burocrazia hanno affondato tutto. Il Comune, così solerte quando si devono togliere le macchine agli anziani, adesso cosa sta aspettando? Ce lo domandiamo tutti, in particolare un consigliere così vicino ai cittadini come Franco Vassallo.
Che, in questa calda estate, sta ancora cercando di capire come far uscire i suoi concittadini da una bolla di polvere e inquinamento che sale appena sorge il sole.
Laureato in legge col massimo dei voti, ha iniziato due anni fa la carriera di startupper, con la casa editrice digitale Leo Libri. Attualmente è Presidente di Leotech srls, che ha contribuito a fondare. Si occupa di internazionalizzazione di imprese, marketing e comunicazione,