Il Nobel per la Pace non va a Greta Thunberg ma al premier etiope Abiy Ahmed Ali

Esteri

Nonostante osservatori e bookmaker la dessero per favorita il Nobel per la Pace 2019 non è stato assegnato a Greta Thunberg  bensì al primo ministro dell’Etopia Abiy Ahmed Ali, premiato con la motivazione «per i suoi sforzi nel raggiungere la pace e la cooperazione internazionale, e in particolare per le sue iniziative decisive per risolvere i conflitti lungo il confine con l’Eritrea».

Abiy Ahmed ha assunto la guida del proprio Paese nel 2018 all’età di 43 anni ed è riuscito a realizzare importanti cambiamenti prima fra tutti la pace con l’Eritrea, stato con cui l’Etiopia era ufficialmente in guerra dal 1998.

Il premier ha inoltre denunciato pubblicamente la corruzione anche tra le fila della propria coalizione di governo e ha accusato le forze di sicurezza dell’Etiopia di atti di «terrorismo» contro la nazione stessa. Inoltre Abiy Ahmed ha liberato migliaia di prigionieri politici e riconosciuto la legittimità di gruppi di opposizione che venivano classificati come terroristici.

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