Oggi ho presentato in Senato il DdlGiovani, che trasformerò in emendamenti alla legge di bilancio chiedendo una cosa molto semplice. Ovvero, che buona parte degli 8 #miliardi dedicati al reddito di cittadinanza vengano spesi per iniziative molto più concrete e produttive: avviare i giovani al mercato del lavoro, sostenere la loro auto imprenditorialità e le loro start-up, premiare in modo davvero meritocratico la loro eccellenza negli studi. La filosofia del nostro Ddl Giovani è l’esatto opposto di quella del reddito di cittadinanza: per noi l’Italia riparte premiando l’#intraprendenza individuale, non distribuendo mance di Stato a pioggia. Spezziamo il cerchio perverso dell’#assistenzialismo: pensiamo ai nostri giovani come energie attive e creative, non come percettori passivi di sussidi. ✍️Chiederò la firma e il sostegno di tutti i gruppi parlamentari. I giovani non hanno colore, almeno su questo non dividiamoci. Oggi ho presentato in Senato il DdlGiovani, che trasformerò in emendamenti alla legge di bilancio chiedendo una cosa molto semplice. Ovvero, che buona parte degli 8 miliardi dedicati al reddito di cittadinanza vengano spesi per iniziative molto più concrete e produttive: avviare i giovani al mercato del lavoro, sostenere la loro auto imprenditorialità e le loro start-up, premiare in modo davvero meritocratico la loro eccellenza negli studi. La filosofia del nostro Ddl Giovani è l’esatto opposto di quella del reddito di cittadinanza: per noi l’Italia riparte premiando l’#intraprendenza individuale, non distribuendo mance di Stato a pioggia. Spezziamo il cerchio perverso dell’assistenzialismo: pensiamo ai nostri giovani come energie attive e creative, non come percettori passivi di sussidi.
✍️Chiederò la firma e il sostegno di tutti i gruppi parlamentari. I giovani non hanno colore, almeno su questo non dividiamoci.
Post Annamaria Bernini (F.I)
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