Il casello daziario di Porta Nuova è l’ennesimo esempio di degrado, incuria ed abbandono. E siamo praticamente in Centro, ma la manutenzione ordinaria e straordinaria sono ignorate. Descrive il Corriere “Quattro le case del dazio vuote in città. La struttura del casello di Porta Nuova ha muri scrostati e pezzi di parete mancanti o rovinati. A terra ci sono calcinacci del cornicione, una parte si è staccata dal tetto ed è caduta rovinando anche la pavimentazione. Si tratta dei due edifici costruiti a inizio Ottocento insieme all’arco di Porta Nuova, circa 140 metri quadrati totali, in piazzale Principessa Clotilde, davanti all’ospedale Fatebenefratelli. I danni non sono strutturalmente gravi, ma sono segno di una condizione di abbandono dello stabile. E infatti i due spazi del casello sono senza gestore da tempo.” Nel 2013 furono riconsegnati i locali al Comune e nel 2017 l’ultimo bando. Poi i problemi si sono accumulati, nell’indifferenza del Comune e, ovviamente, la pioggia il maltempo, l’inquinamento, hanno deteriorato i due edifici. Occorre intervenire con urgenza, occorre che il Comune acceda ad un’attività di manutenzione.
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D’accordissimo! Ma il vero problema sono i clochard! Io ci abito vicino, oggi se ne andato l’ultimo…bisognerebbe metterci i “panettoni” per evitare che ci tornino per dormire! Un brutto spettacolo.