Lo scorso 5 novembre La Repubblica dava la seguente notizia: «Allarme di 11.000 scienziati: è emergenza climatica». Orpo, mi son detto, bene o male sono scienziato anche io: com’è che non mi sono accorto di codesta emergenza? Ah, già: non sono climatologo. Ma andiamo più a fondo su questa notizia. A quanto pare vi sarebbe una “Alleanza degli Scienziati del Mondo” (bum!) che avrebbe lanciato il preoccupante proclama firmato dalle 11 mila teste d’uovo. Ma se s’indaga cosa caspita sia codesta Alleanza, si scopre ch’essa altro non è che… un blog da una pagina appena: https://scientistswarning.forestry.oregonstate.edu/. Avete capito bene. Se uno qualunque di noi attiva un blog, lo chiama, che so, “Unione degli uomini più intelligenti del pianeta”, e poi invita i visitatori del blog a sottoscrivere una frase a caso tipo, che so, «Dio non esiste!» e raccoglie 11 mila click, dovremmo attenderci che il giorno dopo quei fenomeni di Repubblica non mancheranno di titolare: «Undicimila tra gli uomini più intelligenti del pianeta garantiscono: Dio non esiste». Ora, voi direte: ma dài… Magari quelli che hanno sottoscritto dell’emergenza climatica sono veramente 11 mila climatologi. L’elenco dei firmatari è disponibile in rete: sono per la precisione 11.258 firme con qualifica e istituzione di provenienza. Ho voluto verificare (sopportatemi, ma sono affetto dalla sindrome di San Tommaso).
1) Ingenuamente col cerca-parole ho cominciato cercando la parola “climatologist”. Solo 5 (cinque!) si dichiarano tali. Tra essi l’italiano Luca Mercalli, ma se lo è giudicate voi. Luca è uno che in Italia ha provato, prima, a studiare Agraria, senza riuscirci. Poi ha conseguito un Master in Geografia in Francia. Un po’ pochino per fregiarsi climatologo: dovrebbe aver studiato, come minimo, Geologia; e per capirci veramente di clima aver studiato Fisica (Fuidodinamica, Fisica dell’Atmosfera, etc., tutte cose che richiedono formidabili basi di matematica, che un povero Geografo ignora). Comunque sia, solo 5 su 11.258 si dichiarano climatologi. 2) Allora ho esteso la ricerca alla sequenza di lettere “climat”, in modo da beccare tutte le firme che avessero qualcosa a che fare col clima, perché magari qualcuno si fosse dichiarato “climate scientist” o appartenesse a qualche dipartimento di “climatology”. Per esempio, se uno si fosse dichiarato «bidello al dipartimento di climatologia», allora sarebbe nell’elenco. Il cerca-parole mi ha segnalato solo 180 firme che avrebbero qualcosa a che fare col clima: 180 e non 11.258. 3) Per curiosità, quanti sono gli italiani firmatari? – mi son chiesto. Presto fatto: cerchi la parola “Italy”, e conti 259 firmatari. Quanti hanno a che fare col clima? Compreso il già detto dello Luca Mercalli, ci sono solo 2 altre firme: tali Michele Carducci, professore di Diritto Costituzionale Comparato all’università di Lecce, e Claudia Wieners, dottore in Economia al S. Anna di Pisa. Ma che ci azzeccano col clima – vi chiederete. Rammentate? Avevo cercato la sequenza di lettere “climat”: infatti il prof. Carducci si qualifica “Professor of Constitutional Comparative Law and Climate Law” e la giovane Claudia si qualifica “Postdoc in Climate Economics”. Uno giurista, l’altra economista.
Franco Battaglia (blog Nicola Porro)
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