Ieri pezzi da 90 del PD hanno bombardato Giulio Gallera, reo di essere stato proposto da me e De Chirico per l’Ambrogino. Effettivamente parlare di Ambrogini adesso può essere prematuro, ma il nostro Sindaco ne ha parlato per 2 giorni di fila nel suo video resoconto delle attività, a dire il vero sempre molto scarno.
I vari Majorino e Maran erano però terrorizzati dai ricami giornalistici che vedevano nella nostra proposta una candidatura a Sindaco di Milano, e quindi sparavano su Gallera a scopo preventivo con il loro solito moralismo comunista tanto al chilo.
Tutto il centrodestra milanese, a partire da Gallera naturalmente, penserà alla partita del Sindaco solo dopo che l’emergenza sarà stata superata.
Nessuno però può impedire ai cittadini di farsi una idea tra la determinazione di Gallera e l’inerzia di Sala. Nelle ultime 3 settimane Gallera ha richiesto misure rigorose di contenimento del contagio e ha raddoppiato le terapie intensive in Lombardia; Beppe Sala, dopo l’invito all’ aperitivo, ha mandato in ferie metà Polizia Locale, ha dato 2 ordini inversi ad Atm, ha dimenticato di fornire mascherine a tutti i servizi comunali e attende che qualche privato o volontario aiuti gli anziani a far la spesa. Cari Maran e Majorino avete veramente di che preoccuparvi.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.