Il capogruppo azzurro in Lombardia: “L’esecutivo dia un segnale di vicinanza agli abitanti del Nord Italia. Con CdM a Milano maggiore confronto tra ministri, premier e attori sociali.”
“In tempo di emergenza il Consiglio dei Ministri si riunisca a Milano” la richiesta arriva da Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia in Regione Lombardia. “La Lombardia – afferma – è la regione italiana più colpita dal contagio: a distanza di un mese e mezzo da questa tragedia, il premier Conte non si è mai visto dalle nostre parti. Riunire il Consiglio dei Ministri a Milano – prosegue – sarebbe un importante segnale di vicinanza, anche fisica, nei confronti delle migliaia di persone colpite da questo virus e dalle sue terribili conseguenze. Si potrebbe svolgere una seduta straordinaria o mantenere questa impostazione finché persiste l’emergenza, modi e tempi li decida il capo del Governo”. A detta dell’azzurro “la presenza di tutti i ministri nel Nord Italia, in occasione del Consiglio, garantirebbe anche un dialogo costante tra il Governo e gli attori sociali: medici, imprenditori, sindacati, associazioni di categoria, volontari, per un confronto diretto e costante che in queste settimane è venuto a mancare. Da giorni – afferma – è montata una polemica faziosa sulla gestione dell’emergenza in Lombardia. Al Governo chiediamo di metterci la faccia: riuniscano il Consiglio dei Ministri sotto la Madonnina, vengano a toccare con mano la situazione nel Nord e combattano in prima linea come facciamo noi da febbraio a questa parte”.
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