Due operatori ecologici di 43 e 44 anni stati sorpresi dalla polizia e arrestati dopo aver allestito un vero e proprio market della droga. La Squadra mobile, coordinata dal dirigente Marco Calì, dopo il controllo di un rider fermato nei giorni scorsi a Porta Genova, era riuscita a risalire fino a loro. Infatti nella borsa termica dell’uomo c’era una scatola con 10 grammi di marijuana e un grammo di cocaina, così lo scorso venerdì era scattato il blitz nell’abitazione di colui che aveva spedito il pacco: un italiano di 34 anni, residente in via Cevedale a Dergano. Nel suo appartamento erano così stati ritrovati altri 20 grammi di marijuana.
La polizia, tramite ulteriori accertamenti, era riuscita ad individuare il fornitore: un operatore ecologico di 44 anni il cui appartamento, in via Meucci, era stato trasformato in un supermercato della droga. Gli agenti gli hanno sequestrato 125 grammi di cocaina, 136 grammi di Mdma, 1,7 chili di marijuana, 32 pasticche di ecstasy, 32 grammi di hashish e 6.300 euro.
Indagando sul giro d’affari del “droghiere” i poliziotti sono arrivati all’arresto anche di un suo collega di lavoro, residente in Via Adriano, trovato in possesso di 2.000 euro in contanti, 10 grammi di hashish e 300 grammi di marijuana già suddivisa in dosi,.. Il market della droga a Dergano Operazione della Mobile: in manette due operatori ecologici
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