“I numeri legati all’emergenza Covid-19 nella nostra Regione segnano un costante miglioramento da diversi giorni: le azioni che abbiamo messo in campo e il senso di responsabilità dei lombardi stanno imbavagliando la diffusione del virus”. E’ il commento dell’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, che ieri ha illustrato i dati sanitari legati al coronavirus. “Su oltre 14.000 tamponi effettuati – ha aggiunto – solo 786 (il 5,4%) hanno rivelato un esito positivo. Il numero dei pazienti ricoverati sia nei reparti (160 in meno di ieri) che in terapia intensiva (-21), è in continua diminuzione. Rimane la ferita legata ai decessi, la cui crescita sta però progressivamente rallentando. Le nostre azioni non si fermeranno fino a che il numero dei nostri concittadini malati di Covid-19 che perdono la vita non sarà totalmente azzerato”.
Per la Fase 2 “stiamo lavorando ad un rafforzamento della medicina di territorio con telemonitoraggio e teleassistenza. Nelle scorse settimane abbiamo realizzato un modello di telemedicina che viene messo a disposizione del MMG e abbiamo oggi migliaia di lombardi che iniziano ad essere telmonitorati”: lo ha spiegato l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera intervenendo all’Aria Che Tira, su La7. Gallera ha infatti sottolineato che per evitare un’ondata di ritorno dei contagi “la sorveglianza sarà un elemento centrale”.”Stiamo costruendo un meccanismo per cui” i medici sul territorio “dal medico di medicina generale al medico competente dovranno essere le nostre sentinelle – ha detto – se individueranno che c’è un sintomo che può essere 37,5 febbre o un altro sintomo mettono in isolamento la persone e i suoi contatti e si fanno i tamponi”.
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