Ieri Granelli ha comunicato che il Comune avrà 300 milioni di introiti in meno a causa del minor utilizzo del Trasporto pubblico. 116 milioni in meno sono le perdite ad oggi ma proseguendo con queste percentuali di passeggeri ( 35% in metro, molto meno in superficie) si arriverà a -300 a fine anno.
A fronte di una perdita di più della metà dei ricavi annuali da servizio Milano riceverà dal Governo Conte solo 45 milioni. Soldi annunciati a Maggio che dovrebbero arrivare per fine Luglio. Da quel momento, e questa è una buona notizia, saranno prorogati gli abbonamenti annuali per 2 mesi e riconvertiti i mensili di Marzo.
Ancora una volta il Governo PD M5S ha penalizzato la metropoli più colpita dal Covid. Questo accade perché il Sindaco Sala passa il tempo a criticare Regione ma non spettinata mai il premier parolaio. Il PD milanese poi viene beffato dal suo stesso Governo ad ogni provvedimento. Dunque ora ci attendono problemi seri. 250 milioni di buco dovrà caricarli il Comune e possono significare nuove tasse o tagli in altri servizi. E’ chiaro che ATM e l’importanza del trasporto pubblico milanese vanno difese coi fatti, battendo i pugni, non con gli slogan gretini nei video. Alla fine Milano avrà da Conte quanto città dove nessuno prende il mezzo pubblico e quei pochi non lo pagano.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.