Alle “Torri bianche” di via Saponaro, nel quartiere milanese del Gratosoglio, è partito il cantiere per la ristrutturazione e la riqualificazione dei palazzi di proprietà di Aler. L’assessore regionale alle Politiche abitative, Stefano Bolognini, che si è recato per un sopralluogo sul posto, ha spiegato «Dopo l’emergenza Covid ora non dovrebbero esserci più ostacoli e si andrà avanti con i lavori a pieno ritmo. Contiamo di terminare ristrutturazione e riqualificazione in un anno». Come ha specificato l’assessore la manutenzione straordinaria riguarderà «il rifacimento delle facciate con l’installazione del cappotto isolante. Si tratta di opere importanti per l’efficientamento energetico che sono state finanziate con 3,6 milioni di euro. Inoltre, anche le coperture delle Torri verranno completamente rifatte e saranno realizzati altri lavori di vario tipo, come la sistemazione dei balconi e l’innalzamento dell’altezza dei parapetti delle finestre, per la loro messa in sicurezza».
A novembre inizieranno i lavori che comporteranno principalmente l’adeguamento dei fabbricati alla normativa antincendio e a cui sono destinati ulteriori 3 milioni. «Insieme alle diverse iniziative di carattere sociale – ha ricordato l’assessore – Aler e Regione Lombardia sono impegnate per la riqualificazione generale del quartiere. È questa una zona troppo spesso abbandonata a sé stessa, che ha grandi energie positive che hanno solo bisogno di essere liberate. Per noi le periferie non fanno parte di uno slogan da citare all’occorrenza, ma aree delle citta’ importanti, in cui vivono tanti cittadini che hanno diritto a godere di una qualità della vita elevata».
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