Pubblichiamo l’intervento tenuto alla Camera dall’On. Andrea Orsini di Forza Italia riguardo alle infelici dichiarazioni dell’On. Piera Aiello dei 5 Stelle.
“Signor Presidente, onorevoli colleghi, a quanto ho appreso da notizie di stampa, una nostra collega, l’onorevole Piera Aiello, nei giorni scorsi, partecipando a un convegno, avrebbe fatto un’affermazione molto grave. Un’affermazione in cui, paragonando la sua condizione di collaboratrice di giustizia a quella dei deportati nei campi di sterminio, avrebbe detto: “gli ebrei ad Auschwitz hanno avuto la fortuna di essere uccisi”. Un’espressione infelice probabilmente, un’espressione che sarà andata al di là delle sue intenzioni, ma un’espressione che è di straordinaria gravità. Io ho il massimo rispetto per la vicenda personale della collega Aiello e mi spiace rivolgermi a lei in sua assenza in quest’Aula. Ma l’onorevole Aiello, fortunatamente, è viva e protetta dalle istituzioni. Fa parte delle istituzioni, siede nelle istituzioni e, da persona delle istituzioni, non può permettersi di pronunciare giudizi insultanti sulle vittime della Shoah (Applausi dei deputati del gruppo Forza Italia-Berlusconi Presidente). Vede, onorevole Aiello, le parole spesso si suol dire che sono pietre. Ogni banalizzazione della Shoah non è solo un insulto per le vittime di quella tragedia: è una cosa che mette in discussione il carattere di male assoluto di quanto è avvenuto, lo relativizza e questo è molto grave.
Ma più grave è non aver sentito né una smentita né un chiarimento né una presa di distanze, da parte né sua né del Movimento 5 Stelle (Applausi dei deputati del gruppo Forza Italia-Berlusconi Presidente). Non è la prima volta. Ricordo le parole del senatore Lannutti, sui Protocolli dei Savi di Sion. So bene che gran parte dei colleghi dei 5 Stelle non sono certo accusabili di antisemitismo. Ma, oltre alle prese di posizione anti-Israele, mi aspetterei delle prese di posizione di chiara presa di distanze da queste parole, che non esito a definire gravissime (Applausi dei deputati del gruppo Forza Italia-Berlusconi Presidente)”.
Ma più grave è non aver sentito né una smentita né un chiarimento né una presa di distanze, da parte né sua né del Movimento 5 Stelle (Applausi dei deputati del gruppo Forza Italia-Berlusconi Presidente). Non è la prima volta. Ricordo le parole del senatore Lannutti, sui Protocolli dei Savi di Sion. So bene che gran parte dei colleghi dei 5 Stelle non sono certo accusabili di antisemitismo. Ma, oltre alle prese di posizione anti-Israele, mi aspetterei delle prese di posizione di chiara presa di distanze da queste parole, che non esito a definire gravissime (Applausi dei deputati del gruppo Forza Italia-Berlusconi Presidente)”.
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