Centri estivi, in Lombardia sono 3.006 i progetti avviati in risposta a esigenze famiglie

Lombardia

In Lombardia, in linea con le direttive post Covid-19, dal 15 giugno sono ripartiti i centri estivi, anche se con una formula diversa rispetto al solito, e finora sono stati avviati 3.006 progetti con la partecipazione di 83.272 ragazzi. A fare il punto è l’assessore regionale alla Famiglia, Genitorialità e Pari Opportunità, Silvia Piani, secondo la quale si tratta di un servizio ‘che si è rivelato utile e sicuro, grazie alle regole messe in campo per prevenire eventuali rischi per bambini e operatori. I dati forniti dalle varie Ats dimostrano che Regione Lombardia e le molte strutture radicate sul territorio, dagli oratori alle fattorie didattiche, sino ai centri per l’infanzia, hanno saputo rispondere con un servizio di qualità alle esigenze delle famiglie’. ‘Sono particolarmente soddisfatta del lavoro che abbiamo svolto. Abbiamo redatto linee guida chiare e condivise con tutti gli operatori, che hanno rappresentato un utile riferimento per l’attivazione dei centri estivi. Il numero dei progetti avviati – ha aggiunto l’assessore – e la risposta da parte delle famiglie ci danno conferma sulla bontà del documento elaborato’. Circa la metà dei partecipanti rientra nella fascia tra i 6 e gli 11 anni, mentre la restante metà appare equamente ripartita tra le due restante fasce 0-5 e 12-17 anni.

Rispetto alla copertura temporale dei centri estivi organizzati nell’ambito dell’area territoriale dell’Ats di Bergamo, i dati disponibili (relativi a 432 progetti) mostrano come il 50% dei centri estivi prevedano attività già nel mese di giugno, il 94% nel mese di luglio, il 31% circa nel mese di agosto, mentre solamente il 7% nel mese di settembre. Il numero totale dei minori partecipanti ai centri estivi ammonta a 18.658, riferiti a 399 progetti per i quali sono pervenuti i dati. Con riferimento alla suddivisione per fasce di età, il 43% circa dei progetti (su un totale di 437 progetti con dati) coinvolge minori nella fascia di eta’ da 0 a 5 anni, il 62% minori nella fascia da 6 a 11 anni e il 43% minori nella fascia da 12 a 17 anni. Per 18 progetti è stata espressa esplicitamente la partecipazione di minori con disabilità. Nell’area territoriale dell’Ats Brescia, il 64% circa dei centri estivi (dati disponibili per 490 progetti) organizza attività nel mese di giugno, il 97% circa nel mese di luglio, mentre per i mesi di agosto e settembre, il 40% e il 10% circa rispettivamente. Il totale complessivo di minori coinvolti – pari a 15.889 – fa riferimento a 369 progetti per i quali sono pervenuti i dati. Rispetto alla suddivisione per fasce di età, il 44% circa dei progetti con dati disponibili (493) prevede attivita’ per minori di età compresa tra gli 0 e i 5 anni, l’84% circa per minori tra i 6 e gli 11 anni e il 56% circa per minori tra i 12 e i 17 anni. Per 214 progetti è stata esplicitamente espressa la partecipazione di minori con disabilità.

Per quanto concerne l’area territoriale dell’Ats Brianza, il 76% circa dei centri estivi hanno previsto attività nel mese di giugno, circa l’85% nel mese di luglio, il 18% nel mese di agosto e il 13% nel mese di settembre. I minori partecipanti ai centri estivi sono complessivamente 10.061, riferiti a 252 progetti avviati per i quali è stato possibile recuperare i dati relativi alla partecipazione. Rispetto alla partecipazione per fasce di età, il 35% circa dei progetti per cui sono stati ricevuti i dati (275) si rivolge a minori compresi nella fascia dagli 0 ai 5 anni, il 73% a minori nella fascia dai 6 agli 11 anni, mentre il 53% a minori nella fascia dai 12 ai 17 anni. Per 6 centri estivi è espressamente prevista la partecipazione di minori con disabilità. Nell’area territoriale dell’Ats Insubria, i dati disponibili (relativi a 300 progetti) mostrano il funzionamento di circa il 94% dei centri estivi nel mese di giugno, il 97% circa nel mese di luglio, mentre nei mesi di agosto e settembre, rispettivamente il 35% e il 18%. Con riferimento alla partecipazione, i dati disponibili fanno riferimento solamente a 111 progetti rivolti ad un totale complessivo di 4.295 minori. Per quanto riguarda l’area territoriale Milano Città, i dati disponibili fanno riferimento a 181 progetti: di questi, il 95% prevede attività nel mese di giugno e nel mese di luglio, mentre solamente il 2% dei centri estivi risulta in funzionamento nel mese di agosto e il 5% nel mese di settembre. I 106 progetti per i quali sono pervenute indicazioni circa la partecipazione, si rivolgono a 2.555 minori. Se si guarda alla suddivisione per fasce di età, dei 177 progetti con informazioni disponibili, l’86% si rivolge a bambini di età compresa tra gli 0 e i 5 anni, mentre solamente il 23% e l’8% circa coinvolge minori di età compresa rispettivamente tra i 6 e gli 11 anni e tra i 12 e i 17 anni.

Guardando alla copertura temporale nell’area territoriale di Milano Est (disponibile per 247 progetti sui 261 attivati), l’85% dei centri estivi prevede attività nel mese di giugno, l’89% nel mese di luglio, mentre per i mesi di agosto e settembre, rispettivamente il 34% e il 12% circa. Il dato relativo alla partecipazione complessiva (8.117 minori) fa riferimento a 187 progetti. Rispetto alle fasce di età a cui si rivolgono le attività implementate, il 53% (dei 73 progetti con dati) si rivolge a minori tra gli 0 e i 5 anni, il 30% circa a minori tra i 6 e gli 11 anni e il 19% a minori tra i 12 e i 17 anni. La partecipazione di minori con disabilità e’ prevista esplicitamente per 43 centri estivi. Rispetto all’area territoriale di Milano Ovest, i dati relativi alla copertura temporale fanno riferimento a 331 progetti: il 92% dei centri estivi prevedono attivita’ nel mese di giugno, il 94% nel mese di luglio, il 31% nel mese di agosto e il 12% nel mese di settembre. Il totale complessivo di 5.956 minori partecipanti fa riferimento a 110 progetti per i quali sono pervenuti i dati. Le informazioni relative alla suddivisione per fasce di età riguardano 191 progetti: di questi, il 52% circa prevede attivita’ rivolte a minori nella fascia di età tra gli 0 e i 5 anni, il 60% circa a minori nella fascia tra i 6 e gli 11 anni e il 44% a minori della fascia tra i 12 e i 17 anni. Per 26 centri estivi è stata segnalata esplicitamente la partecipazione di minori con disabilità.

Per quanto riguarda, l’Ats Montagna, i dati relativi alla copertura temporale dei servizi implementati fanno riferimento a 101 progetti. Di questi, il 51% circa prevedono attività nel mese di giugno, il 95% nel mese di luglio, il 47% circa nel mese di agosto ed il 12% nel mese di settembre. Complessivamente, partecipano ai centri estivi 3.053 minori con riferimento a 94 progetti per i quali sono pervenuti i dati. Guardando alla copertura del servizio per fasce di età, il 32% circa (dei 75 progetti con informazioni disponibili) si rivolge a minori di età compresa tra gli 0 e i 5 anni, il 67% a minori tra i 6 e gli 11 anni e il 49% a minori tra i 12 e i 17 anni. Nessuno dei progetti attivati prevede la partecipazione di minori con disabilità. Per quanto riguarda l’Ats di Pavia, i dati pervenuti circa l’estensione temporale si riferiscono a 80 progetti: di questi, l’83% circa prevede il funzionamento nel mese di giugno, il 70% nel mese di luglio, il 34% nel mese di agosto, mentre solamente il 15% nel mese di settembre. Il numero totale di partecipanti (pari a 2.014 minori) riguarda 74 progetti per i quali sono pervenuti i dati. Dei 71 progetti con informazioni disponibili rispetto alla copertura per fasce di età, il 54% circa si rivolge a minori di età compresa tra gli 0 e i 5 anni, il 65% a minori tra i 6 e gli 11 anni e il 45% a minori tra i 12 e i 17 anni. 6 centri estivi prevedono espressamente la partecipazione di minori con disabilità. Per quanto riguarda l’Ats Valpadana, il 74% circa dei centri estivi per cui sono stati ricevuti i dati (346), prevede l’implementazione di attività nel mese di giugno, il 97% nel mese di luglio, mentre solamente il 5% e l’8% nei mesi di agosto e settembre. Complessivamente, i centri estivi vedono la partecipazione di 12.274 minori. Rispetto alla suddivisione per fasce di età, il 50% circa coinvolge minori di età compresa tra gli 0 e i 5 anni, il 79% minori nella fascia tra i 6 e gli 11 anni e il 32% minori nella fascia tra i 12 e i 17 anni. Per 197 progetti è stata dichiarata la partecipazione di minori con disabilità. (askanews)

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