il P.D. mette in vendita le nostre libertà. Ma, quel che è peggio, gli altri, in particolare Berlusconi con la sua mania del culto dei “moderati”, non vedono, non sentono, non capiscono. O fanno finta di non capire. Occorre un moto di liberazione nazionale. Liberazione da chi vuole rubarci le nostre libertà. E dagli scimuniti. Che sono non meno pericolosi. Se, come abbiamo ipotizzato, potremo proclamare il 4 dicembre “Giornata della Liberazione” (e sempre più evidente appare la necessità di doverci “liberare”) ricordiamo che queste leggi asininamente infami erano nei disegni di Renzi quando il voto popolare lo ha sonoramente battuto. Consentire ad un Renzi sconfitto e ridicolizzato dalla sua pretesa “che non è successo niente”, di consegnare l’Italia ad una congrega di magistrati assatanati sarebbe una follia. Liberiamoci: da leggi sgangherate e perverse, da magistrati assatanati e fanatici, da governanti incapaci e servili, da falsi oppositori ignoranti e presuntuosi. Se di un partito c’è bisogno esso è il PARTITO DELLA LIBERAZIONE!!
Mauro Mellini (10.7.2017)
“Ciò che egli cercava, che ogni creatura degna d’essere nata dovrebbe cercare, non esiste. È un sogno che si chiama libertà, che si chiama giustizia. E piangendo bestemmiando soffrendo noi possiamo solo rincorrerlo dicendo a noi stessi che quando una cosa non esiste la si inventa.”
Oriana Fallaci
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