Emilio Boccalini presidente di Taxiblu 02.4040, il più grande Radiotaxi di Milano, ha espresso tutta la preoccupazione dei suoi associati “Il fatto che in teoria e oramai anche nella sostanza siamo fermi con il lavoro è purtroppo un dato assodato che si protrae da svariate settimane. Clienti, lavoratori o banalmente viaggiatori non ce ne sono se non in numero davvero esiguo e le seppur giuste limitazioni agli spostamenti e le chiusure hanno fatto il resto. Un triste déjà-vu che ripercorre quanto avvenuto tra marzo e aprile scorso con la differenza che sapevamo che sarebbe accaduto, che si doveva intervenire prima e pianificare la crisi attuale. Non parlo dal punto di vista sanitario perché non è di mia competenza ed è giusto che ne parli chi ha titolo per farlo. Ma dal punto di vista della mobilità, del trasporto pubblico del quale sottolineo facciamo parte, sono mancate non le idee ma forse la voglia di intervenire con pragmatismo, pensando fuori dagli schemi e dalle ideologie. Lo dico senza polemica ma con la cognizione di chi appartiene ad una categoria che ha bisogno di aiuto, ma che non si è tirata indietro per aiutare allora e sono certo sia pronta a farlo di nuovo nonostante le enormi “”difficoltà che viviamo”. Lo afferma Emilio Boccalini presidente di Taxiblu 02.4040, il più grande Radiotaxi di Milano.
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