Dopo il Dpcm firmato giovedì dal premier Conte, che contiene tutte le misure di sicurezza e di contenimento in vista delle festività natalizie, gli italiani hanno visto stravolte tradizioni e abitudini familiari.
Le deroghe saranno pochissime visto che alla fine è prevalso il timore che feste da “liberi tutti” e vacanze sulla neve possano scatenare l’arrivo di una terza ondata di contagi a gennaio. Quindi cancellati viaggi turistici e crociere, si sprecano le raccomandazioni a senso di responsabilità e pacatezza.
Restano però ancora molti dubbi agli italiani sull’interpretazione delle normative, dunque, sempre che nel frattempo non vi siano altri cambiamenti, ecco cosa si potrà fare:
1 – La mascherina è ancora obbligatoria?
Sì, anche il nuovo Dpcm obbliga a portare sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, su tutto il territorio nazionale. La mascherina va indossata «nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto a eccezione dei luoghi in cui sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi».
2 – Chi può uscire senza mascherina?
Chi svolge attività sportiva e i bambini sotto i sei anni. L’eccezione è prevista anche per i disabili ed eventualmente per chi si prende cura di loro.
3 – In casa bisogna proteggersi naso e bocca?
È «fortemente raccomandato» quando si ricevono persone non conviventi.
4 – Bisogna sempre mantenere la distanza di un metro?
Sì, le regole fondamentali non cambiano. È richiesto anche di lavarsi frequentemente le mani.
5- Gli assembramenti sono vietati anche durante le feste?
Assolutamente sì. «Dalle strade o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, può essere disposta per tutta la giornata o in determinate fasce orarie la chiusura al pubblico, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private».
6 – Se parto per turismo prima del 20 dicembre, quando posso tornare?
Il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione è sempre consentito.
7 – Prima del 20 dicembre posso andare nella seconda casa?
Sì, se si trova in zona gialla. Fino a quella data gli spostamenti nelle Regioni gialle sono liberi.
8 – Tra il 21 dicembre e il 6 gennaio è possibile trasferirsi nella seconda casa?
Lo spostamento nelle seconde case fuori Regione, anche gialle, è vietato dal 21 dicembre fino alla Befana. Il 25, 26 dicembre e il 1° gennaio è anche vietato andare nelle seconde case fuori dal proprio Comune.
9 – Posso tornare dalla seconda casa tra il 21 dicembre e il 6 gennaio?
Il ritorno presso la residenza o il domicilio è sempre consentito.
10 – Si può andare nella seconda casa se si rompe un tubo dell’acqua, o c’è una fuga di gas?
Sì, è possibile fare un sopralluogo per motivi urgenti quali crolli, rottura di impianti idraulici o del gas, effrazione dei ladri, ma con l’autocertificazione e restare sul luogo solo per il tempo utile a ultimare l’intervento.
11 – Se tra il 21 dicembre e il 6 gennaio sono in viaggio o mi trovo fuori dal mio Comune, posso tornare a casa?
Sì, sono i giorni di massimo divieto ma il rientro a casa è sempre consentito.
12 – A Natale, Santo Stefano e Capodanno si può andare a pranzo dai parenti in un altro comune?
Nei giorni di festa, 25, 26 dicembre e 1 gennaio «è vietato ogni spostamento tra Comuni» che non sia motivato da «comprovate esigenze lavorative o situazione di necessità» oppure salute.
13 – Se il 24 dicembre si va fuori dal proprio comune, il 25 o nei giorni successivi si può tornare a casa?
Sì, rispettando il coprifuoco. La raccomandazione del governo, visti i numeri drammatici dell’epidemia, è quella di muoversi il meno possibile se non per motivi di necessità o urgenza.
14 – Se torno dall’estero entro il 20 dicembre devo fare il tampone prima o posso farlo all’arrivo?
Si può farlo all’estero, ma dev’essere fatto «nelle 48 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale dall’arrivo».
15 – Va bene il test antigenico o è obbligatorio il molecolare?
Il test molecolare è ritenuto il più affidabile, ma va bene anche l’antigenico, mentre in questo caso non è idoneo il test sierologico».
16- Se torno dall’estero dopo il 21 dicembre devo fare la quarantena sempre?
Si, sempre.
17 – La quarantena dura 10 o 14 giorni?
Due settimane.
18 – Se vivo in una Regione gialla e il mio partner convivente lavora in un’altra Regione dove possiamo stare insieme?
Nell’abitazione familiare.
19- Se vivo in una Regione arancione o rossa e il mio partner convivente lavora in un’altra Regione dove possiamo stare insieme?
Nell’abitazione familiare è sempre previsto il «ricongiungimento».
20 – Se vado a trovare un parente anziano e solo a Natale posso portare la mia famiglia?
Al momento non è previsto ma neanche espressamente vietato.
21 – È consentito nei giorni festivi andare al ristorante in un Comune diverso?
Il 25 e il 26 dicembre, ma anche lil 1° gennaio non si può uscire dal Comune.
22 – Quante persone è possibile invitare a cena la sera di Natale?
Il governo ha scelto di non indicare un numero massimo di commensali, ma ha fortemente raccomandato di non ricevere persone non conviventi. L’indicazione è festeggiare con i familiari o le persone con le quali si vive abitualmente.
23 – Si può uscire dopo le 22 per andare alla messa di Natale?
No, per un accordo con la Cei non saranno celebrate messe negli orari del coprifuoco.
24 – Le messe sono a numero chiuso?
«L’accesso ai luoghi di culto avviene con misure organizzative tali da evitare assembramenti». Anche in chiesa bisogna rispettare la distanza di almeno un metro.
25 – Il 31 dicembre si può festeggiare in piazza o all’aperto?
No, le feste sono sempre vietate e anche gli assembramenti.
26- A Capodanno a che ora bisogna rientrare a casa?
Entro le 22, come tutte le altre sere. Ma il Coprifuoco la notte del 31 dicembre durerà due ore in più, fino alle 7.
27 – Chi può uscire durante il coprifuoco?
«Sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da motivi di necessità ovvero di salute». Per contribuire a rallentare la corsa del virus è fortemente raccomandato restare in casa anche di giorno, se non si ha una ragione valida per uscire.
28 – Quando si esce bisogna sempre avere l’autocertificazione?
Nelle date e negli orari in cui è richiesto, quindi se si è costretti a muoversi nelle ore di coprifuoco e quando scattano le limitazioni alla circolazione tra regioni e tra comuni.
29 – Chi non ha una stampante può scrivere l’autocertificazione a mano?
Sì, purché ricalchi il modello. Altrimenti il modulo verrà fornito dagli agenti al momento del controllo.
30 – Sono separato/divorziato posso raggiungere mio figlio a Natale o alla Befana dall’altro genitore affidatario?
Sì. Gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti.
L’accesso è limitato «ai soli casi indicati dalla direzione sanitaria della struttura, che è tenuta ad adottare le misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione».
31 – Si può andare a trovare parenti e amici nelle residenze per anziani (RSA) a Natale?
L’accesso è limitato «ai soli casi indicati dalla direzione sanitaria della struttura, che è tenuta ad adottare le misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione».
32 – Se uso la bicicletta e non l’auto, posso andare in un altro Comune il 25,26 dicembre o l’1 e 6 gennaio?
Nelle date in cui è vietato uscire dal proprio comune, non lo si può fare nemmeno in bicicletta, a meno che lo spostamento non rientri nei motivi di necessità, urgenza, lavoro o salute.
33 – Si può fare shopping liberamente? E fino a che ora?
Nelle regioni rosse gran parte dei negozi non alimentari sono chiusi. In quelle gialle e arancioni si possono fare acquisti rispettando il distanziamento e il numero massimo di clienti ammesso contemporaneamente nel locale, che deve essere affisso all’esterno del negozio. Fino al 6 gennaio le saracinesche possono restare alzate fino alle 21.
34 – Quanto tempo si può stare in un negozio?
Gli ingressi devono avvenire «in modo dilazionato» e all’interno del negozio si può sostare solo per il tempo necessario all’acquisto.
35- I centri commerciali sono aperti?
«Nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali».
36- Per comprare i regali si può uscire con qualche linea di febbre?
Con una temperatura superiore ai 37,5° gradi non si può uscire e bisogna contattare il medico. In molti esercizi commerciali viene misurata la temperatura all’ingresso.
37 – Durante le vacanze natalizie si può andare al cinema, a un concerto, a visitare un museo, o a ballare?
I luoghi di cultura restano chiusi e così le discoteche.
38 – Le palestre riaprono? Alle terme, si può andare? E al casinò?
No, con il Dpcm del 4 dicembre «sono sospese le attività di palestre, piscine, centri benessere, centri termali». Restano chiusi anche sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, in qualunque luogo si trovino.
39- Si può fare una vacanza all’estero?
La filosofia del governo è scoraggiare i viaggi per turismo e consentire di muoversi solo per «esigenze lavorative, assoluta urgenza, esigenze di salute e di studio o rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza».
40- Sono consentiti i ricongiungimenti familiari dall’estero?
Possono entrare in Italia per raggiungere il domicilio, l’abitazione o la residenza di una persona anche non convivente «con la quale vi è una comprovata e stabile relazione affettiva i cittadini di Stati membri della Ue, dei Paesi Schengen, di Regno Unito, Irlanda del Nord, Principato di Monaco, San Marino e Vaticano e di Stati terzi soggiornanti di lungo periodo».
41 – Si può andare in un Paese extra-Schengen?
Nel Dpcm è scritto che «sono vietati gli spostamenti per Stati e territori di cui all’elenco E dell’allegato 20, dove si legge: «Tutti gli Stati e territori non espressamente indicati in altro elenco». Vale a dire, il resto del mondo rispetto agli altri elenchi che regolano i viaggi.
42 – Se ho prenotato una crociera, posso farla?
Le crociere nelle acque italiane sono sospese dal 21 dicembre al 6 gennaio.
43- Quando si può andare al bar e al ristorante?
Nelle zone gialle «bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie sono aperti dalle 5 alle 18». Nelle zone rosse e arancioni sono chiusi. La consegna a domicilio è sempre consentita.
44 – Si possono fare le tavolate?
Il numero massimo di commensali è 4, può aumentare solo le persone «sono tutti conviventi».
45 -Gli hotel di montagna sono aperti?
Sì, dopo giorni di polemiche e forti pressioni il governo ha deciso di lasciarli aperti anche nelle località sciistiche.
46 – Gli impianti sciistici sono aperti?
No sono chiusi.
47 – Quando si potrà andare a sciare?
A partire dal 7 gennaio. Fino al 6 piste e impianti sciistici possono essere usati solo da parte di atleti professionisti e non professionisti di interesse nazionale che devono prepararsi per competizioni sportive nazionali e internazionali.
48 – Si può mangiare al ristorante dell’albergo?
I ristoranti di hotel e resort sono aperti solo per i clienti che vi sono alloggiati.
49- La sera di Capodanno si può cenare e brindare in hotel?
«La sera del 31 dicembre i ristoranti degli alberghi sono chiusi. È consentito solo il servizio in camera per i clienti che vi alloggiano».
50 – Chi viola i divieti cosa rischia?
La multa da 400 a 1.000 euro e la denuncia se viola la quarantena.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845