Era morto da una settimana, ma forse a causa del lockdown nessuno se ne era accorto. È questa la tragica fine del giovane Hans Snowball, giovane pupazzo di neve valdostano di cinque mesi, stroncato da un malore la notte di Natale. Ad accorgersi del cadavere, una coppia di Labrador che ogni mattina orinava ai piedi del giovane Hans. “Sorrideva sempre, ci sembrava stesse bene”, è questo il commento a caldo dei bambini del vicinato, che per tutta la settimana hanno giocato con lo sfortunato pupazzo senza avere benché minimo sospetto delle sue reali condizioni. Una vera tragedia, considerando che, se soccorso in tempo, il pupazzo si sarebbe potuto salvare. Ma la vita di Hans non era fatta solo di sorrisi e buffi cappelli. I suoi genitori, due fratelli di sei e otto anni, ci raccontano di un pupazzo pieno di paure, un pupazzo vessato dai bulli con oggetti di ogni sorta, insomma, un pupazzo solo. (Lercio)
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