Beppe Sala è in campagna elettorale e quindi ci può scappare qualche favore ai suoi sostenitori che come è noto si annidano anche fra i centri sociali.
Qualche mese fa viene pubblicato un bando per valorizzare 25 immobili di proprietà comunale oggi abbandonati: ex scuole, cascine, magazzini inutilizzati.
Fra questi c’e la cascina Torchiera, un immobile occupato da 30 anni dal centro sociale Xyz, che non ha mai pagato mezzo euro di canone, di servizi e di tasse per la sua abusiva permanenza.
Per la storica cascina ubicata davanti al Cimitero Maggiore arrivano anche 3 proposte: 3 gruppi che magari avrebbero voluto riqualificare l’edificio e insediare qualche attività di lavoro.
Fermi tutti! Non avevano fatto i conti con gli amici dei Centri sociali che siedono nei banchi della Giunta e del Consiglio Comunale. Costoro hanno spiegato al Sindaco e all’Assessore al Demanio che non si può scontentare i ragazzotti del centro sociale a pochi mesi dalle elezioni.
Et voilà, misteriosamente il 30 Dicembre la Giunta approva una delibera (la n° 1.521 ) in cui ritira dal Bando la Cascina Torchiera perché sono intervenuti “nuovi elementi ” e la Giunta intende portare avanti nuove modalità di “valorizzazione”. Quali? Boh.
Intanto il centro sociale Torchiera potrà arrivare felice e contento alle Elezioni senza essere stato sgomberato. E il Comune tanto solerte nel riscuotere affitti e tasse da tutti i commercianti continuerà a tollerare che al Torchiera si svolgano concerti, feste e attività di subaffitto.
Mi sono accorto di questa schifezza e ho segnalato alla magistratura questo clientelismo elettorale degno di Achille Lauro.
Perché Sala non risponde mai su questo bieco favoritismo che in barba a ogni principio di legalità consente ai sostenitori della Giunta di godere sempre di strutture comunali senza pagare e senza partecipare a gare ?
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.
Viene da vomitare. Ricordo 25 anni fa andai in quel posto, che ai tempi era un circolo anarchico, per ascoltare gli Area. Per poco diventai tossico solo a respirare l’aria che girava.