Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Milano ha notificato due ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari e una misura interdittiva, che prevede il divieto di esercitare la professione per 1 anno, nei confronti di un commercialista nell’ambito di una indagine coordinata dal pm Andrea Fraioli e dal procuratore aggiunto Riccardo Targetti.
I tre, accusati di associazione per delinquere e bancarotta fraudolenta con distrazioni per circa 10 milioni, avrebbero ideato un meccanismo con al centro 3 società cooperative che offrivano servizi di logistica, trasporti, facchinaggio e pulizie.
Secondo lo schema le coop rimanevano operative per un certo periodo di tempo ma poiché non versavano le imposte e i contributi previdenziali, accumulavano debiti. Cosicché, è stato ricostruito, venivano fatte fallire e al loro posto venivano costituite nuove coop.
Tutto ciò, secondo la Procura, consentiva ai tre di offrire servizi a prezzi concorrenziali a gruppi imprenditoriali nel settore della moda e del commercio elettronico. (Ansa)
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